Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.
Tu sei qui: Cronaca, Notizie, LifestyleDpcm, Conte starebbe pensando di consentire spostamenti tra comuni per Natale e Capodanno
Scritto da (Maria Abate), giovedì 10 dicembre 2020 16:49:01
Ultimo aggiornamento giovedì 10 dicembre 2020 16:50:06
Secondo quanto previsto nell'ultimo Dpcm, in tutta Italia, a prescindere dalla zona di rischio in cui ci si trova, il 25 e 26 dicembre e il 1° gennaio è in vigore il divieto di uscire dal Comune in cui ci si trova. Per farlo si deve dimostrare di avere "comprovate esigenze". Chi esce prima di queste date può fare ritorno nella propria residenza, abitazione o domicilio.
Ma stando a quanto hanno rivelato ad ANSA fonti parlamentari, il premier Giuseppe Conte avrebbe aperto una riflessione sull'opportunità di allargare le possibilità di spostamento tra Comuni a Natale.
La riflessione aperta da Conte, secondo le stesse fonti, potrebbe portare a modifiche al decreto legge sul Covid o a un aggiornamento delle Faq del governo, con un'interpretazione estensiva delle situazioni di necessità che giustificano lo spostamento tra Comuni.
Stando a quanto apprende l'Adnkronos, il Presidente del Consiglio dei Ministri vedrà i capi delegazione per discutere di questa ipotesi al suo rientro dal Consiglio europeo di Bruxelles.
Il presidente dell'Emilia-Romagna e della Conferenza delle Regioni, Stefano Bonaccini, aveva già proposto «di derogare per chi va dal papà o dal nonno, per non lasciarlo solo. Si tratta di buonsenso».
«Lo chiediamo da tempo, lo abbiamo ripetuto nelle riunioni di maggioranza e al Consiglio dei Ministri, ora siamo ben lieti che il presidente Conte si sia accorto che è necessario rivedere la norma che vieta gli spostamenti anche tra piccoli Comuni a Natale», ha commentato l'ex ministra Maria Elena Boschi, oggi presidente dei deputati di Italia Viva. «Obbligare gli anziani a trascorrere il Natale da soli, perché la famiglia dista solo qualche chilometro dalla propria abitazione, o costringere i figli di genitori separati a scegliere tra madre e padre, non solo è insensato, ma - ha sottolineato - non si basa neppure su dati scientifici, come sostenuto da autorevoli esponenti del Cts, che hanno valutato come inopportuna la norma».
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Positano Notizie!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie di Positano Notizie, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank:
Diverse segnalazioni sono giunte nel pomeriggio di ieri anche alla nostra redazione, con utenti che ci hanno comunicato la ricezione di strani messaggi apparentemente inviati dai Supermercati Decò. La situazione ha reso necessario l'intervento della proprietà con un comunicato stampa: attenzione alle...
Oggi, 11 aprile, con lo slogan "Maiori chiama chi ama Maiori", il Comitato Tuteliamo la Costiera Amalfitana, i cittadini, i rappresentanti politici, gli enti e le associazioni si sono riuniti a Maiori, nel rispetto del distanziamento sociale, per protestare contro il depuratore consortile, "calato dall'alto"...
La Statale Amalfitana è in questo momento bloccata tra Vietri Sul Mare e Cetara, poco prima del Fuenti, a causa di un grosso bovino sulla carreggiata. Ancora sconosciute le modalità con cui il toro avrebbe raggiunto la Costiera Amalfitana. Traffico inevitabilmente bloccato, in linea con le belle domeniche...
«Al Nord Italia le terapie intensive sono occupate in molte regioni per oltre il 50%... In Campania abbiamo il 26% - ha detto - e ci diranno che siamo in zona rossa. La Sardegna da zona bianca fa un bel salto a zona rossa. Vi do questi dati in primis per rimarcare la demenzialità dei criteri del Governo...