Attualità"Cari gay non siete normali" bufera sul libro del generale Vannacci. Crosetto: "Avviato esame disciplinare"
Inserito da (Redazione Nazionale), giovedì 17 agosto 2023 20:59:39
di Norman di Lieto
C'è un libro o un saggio (visto che tocca le 300 pagine) scritto ed autopubblicato dal generale Roberto Vannacci che ha causato un vespaio di polemiche visti i contenuti omofobi e non solo che contengono.
Il militare, 54 anni, è attualmente responsabile dell'Istituto geografico militare e con un passato nella Folgore, imbarazza l'Esercito mentre in molti chiedono le dimissioni del generale.
Un libro di oltre 300 pagine dove elenca una serie di giudizi omofobi e prese di posizioni contro femminismo, migranti e ambientalismo.
Concetti espressi senza mezzi termini, in modo crudo e diretto.
L'Esercito ha "preso le distanze" affermando che non era a conoscenza "dei contenuti" del libro.
Mentre il ministro della Difesa Guido Crosetto annuncia una azione disciplinare esortando, via social, a "non utilizzate le farneticazioni personali di un generale in servizio per polemizzare con la Difesa e le forze armate".
Il generale Vannacci, puntualizza il ministro:
"ha espresso opinioni che screditano l'Esercito, la Difesa e la Costituzione".
Ma il generale Vannacci non ci sta e respinge le accuse, sostenendo che che "le critiche" non lo disturbano.
"Al ministro non replico - aggiunge -, mi attengo a quelle che sono le sue disposizioni. Ciò che mi procura disagio è la strumentalizzazione: sono state estratte frasi dal contesto e su queste sono state costruite storie che dal libro non emergono.
Sono amareggiato dalla decontestualizzazione e dal processo a delle opinioni: Giordano Bruno lo hanno bruciato perché aveva un pensiero controcorrente, meno male abbiamo superato quei momenti".
Nel libro si afferma che la società è schiava delle minoranze, delle lobby. Parlando di omosessuali e coppie gay il generale afferma: "normali non lo siete, fatevene una ragione!".
E ancora: "la normalità è l'eterosessualità. Se a voi tutto sembra normale, invece, è colpa delle trame della lobby gay internazionali".
Parole e frasi che scatenano la polemica delle opposizioni, che chiedono un intervento del Governo.