CronacaCaso Eitan Biran, la Corte respinge il ricorso del nonno: il bambino torna in Italia

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Caso Eitan Biran, la Corte respinge il ricorso del nonno: il bambino torna in Italia

Eitan venne portato via da Pavia, dove era affidato agli zii, e condotto a Tel Aviv dal nonno materno l’11 settembre scorso, in compagnia di Gabriel Alon Abutbul, un contractor israeliano ma di stanza a Cipro, che si era reso disponibile al colpo di mano ideato dal nonno del piccolo

Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), martedì 30 novembre 2021 09:36:03

Eitan, l'unico superstite dell'incidente della funivia Stresa-Mottarone, torna in Italia. La Corte Suprema israeliana, come scrive Sky TG24, ha infatti rigettato il ricorso del nonno, Shmuel Peleg, che dovrà ora pagare le spese processuali pari a 25.000 shekel (7mila euro circa).

Eitan venne portato via da Pavia, dove era affidato agli zii, e condotto a Tel Aviv dal nonno materno l'11 settembre scorso, in compagnia di Gabriel Alon Abutbul, un contractor israeliano ma di stanza a Cipro, che si era reso disponibile al colpo di mano ideato dal nonno del piccolo.

Il giudice della Corte Suprema, Alex Stein, ha ricordato che il principio base della Convezione dell'Aja prevede "tolleranza zero verso i rapimenti ed evidenzia la necessità di una restituzione immediata". "Non è discutibile - ha sottolineato - che il luogo normale di vita del minore sia in Italia dove ha trascorso quasi tutta la sua esistenza".

Prossima udienza il 2 dicembre e la procedura sull'eventuale estradizione deve concludersi, a quanto si è saputo, in 60 giorni prorogabili di altri 30.

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