CronacaDe Luca contro la zona gialla: «Bisognerebbe considerare il calo dei ricoveri non l’incremento dei positivi»

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De Luca contro la zona gialla: «Bisognerebbe considerare il calo dei ricoveri non l’incremento dei positivi»

«La situazione che abbiamo credo che debba spingerci ad avere insieme un atteggiamento di prudenza e serenità. Vedo crescere, in connessione con la diffusione della variante Delta, un clima pesante nel nostro Paese. È sbagliato, dobbiamo essere consapevoli dei problemi, ma non vivere nell'angoscia».

Inserito da (Maria Abate), venerdì 16 luglio 2021 16:37:42

«La situazione che abbiamo credo che debba spingerci ad avere insieme un atteggiamento di prudenza e serenità. Vedo crescere, in connessione con la diffusione della variante Delta, un clima pesante nel nostro Paese. È sbagliato, dobbiamo essere consapevoli dei problemi, ma non vivere nell'angoscia».

Ha detto così il governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca nella consueta diretta del venerdì pomeriggio su Facebook.

«Entro il 20 luglio - ha rassicurato - arriviamo a 6 milioni di somministrazioni totali in Campania. Entro il 31 luglio 3 milioni di nostri cittadini avranno ricevuto due dosi di vaccino. Fra agosto e settembre, puntiamo ad avere 4 milioni di cittadini immunizzati con due dosi e per ottobre 4,6 milioni, che è il nostro obiettivo per raggiungere l'immunità di gregge in Campania. Stiamo procedendo in maniera tranquilla e secondo i nostri programmi. Per raggiungere questi risultati, dobbiamo riprendere a vaccinarci con grande serietà».

E ha aggiunto: «Nelle prossime settimane richiameremo con grande pazienza i 60enni e i 70enni che non si sono vaccinati. Anche perché i pochi casi gravi di terapia intensiva che abbiamo avuto in queste settimane hanno riguardato o giovanissimi, o 60enni e 70enni che non si erano vaccinati».

L'appello del governatore è quello alla responsabilità ma senza allarmismi: «Vedo che si parla nuovamente di zone gialle. Mi auguro che non arriveremo ad averne, perché spero si ragioni più che sul numero dei positivi, su quello dei ricoveri. È vero che abbiamo un numero elevato di positivi, ma non di occupazione di posti letto in ospedale e dei reparti di terapia intensiva».

Quindi, un riferimento alla scuola: «Elaboreremo dalla prossima settimana un piano specifico di vaccinazione della popolazione studentesca. L'obiettivo è l'apertura dell'anno scolastico a settembre in presenza, ma in condizioni di sicurezza. Siamo la prima regione d'Italia per percentuale di personale scolastico vaccinato, ma dobbiamo completare la vaccinazione per la popolazione studentesca. È qui che chiedo una collaborazione alle famiglie. Solo così possiamo riaprire le scuole in presenza. Ai cittadini rinnovo sempre l'appello di aiutarci a vincere questa battaglia contro il Covid, con responsabilità. Ieri ho visto troppa gente senza mascherina. Questo piccolo sacrificio è indispensabile per un grande risultato».

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