CronacaEnel mercato libero, continuano le telefonate di telemarketing “invasivo”

Costiera Amalfitana

Enel mercato libero, continuano le telefonate di telemarketing “invasivo”

con prefisso di Napoli agenzie chiedono appuntamento con insistenza

Inserito da (admin), lunedì 22 ottobre 2018 19:45:20

Partendo da alcune informazioni vere sulla legge sulla concorrenza, operatori senza scrupoli chiamano e cercano di inviare al vostro domicilio un loro rappresentante per convincervi a lasciare anzitempo il mercato a "maggior tutela" con i prezzi regolati dall'autorità ARERA.

Ricordiamo a tutti i nostri lettori che l'obbligatorietà, inizialmente fissata per quest'anno, è slittata al primo luglio 2020 e, molto probabilmente, il nuovo Governo Lega/M5S potrebbe rivedere questo termine riformulando la tanto discussa legge.

Il numero dell'agenzia di marketing, che in questi giorni sta contattando i residenti in Costiera Amalfitana, è lo 081186583xx anche se il numero potrebbe avere prefisso e numeri diversi.

 

Di seguito la comunicazione che troverete a pagina 4 della vostra bolletta Enel:

Gentile Cliente,
la legge sulla concorrenza 124/17, come da ultimo modificata, stabilisce che dal 1 luglio 2020 tutti i clienti di energia elettrica e gas trovino contratti di fornitura SOLO sul mercato libero.
Da quella data i contratti come il Suo, con prezzi aggiornati dall’Autorità, non saranno più disponibili: è quindi importante informarsi per tempo sulle novità e le opportunità previste, anche consultando il sito dell’Autorità di Regolamentazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) www.arera.it o chiamando il numero verde 800166654.

 

L’azienda elettrica ha elaborato un vademecum per difendersi dalle richieste di impostori.

Da anni alcuni truffatori tentano di raggirare i cittadini spacciandosi per agenti di Enel.

L’azienda ha così elaborato una sorta di vademecum con alcuni semplici accorgimenti che possono risultare decisivi per proteggersi da eventuali impostori. Nel caso in cui qualcuno suoni alla nostra porta presentandosi a nome di Enel, è fondamentale pretendere sempre l’esibizione del tesserino di riconoscimento che hanno tutti gli addetti commerciali di Enel Energia, la società del Gruppo che opera nel mercato libero dell’elettricità e del gas, e tutti i tecnici di e-distribuzione, la società di Enel che gestisce la rete elettrica. Enel ricorda che nessuna forma di riscossione o restituzione di denaro viene effettuata a domicilio: in caso di richiesta di soldi bisogna rifiutare e contattare le autorità.

Può capitare che il tentativo di truffa venga effettuato al telefono. Se la voce dall’altra parte della cornetta dice di chiamare per conto di una delle società di Enel, per non correre rischi è bene richiedere all’interlocutore il nome e il codice identificativo o matricola. Gli operatori di teleselling (vendita telefonica) di Enel Energia chiamano dal numero 02-94320, mentre gli operatori di Customer Care (servizio clienti) di Enel Energia chiamano dai numeri 06-87962, 02-91710 e 081-18762. È importante tenere a mente che in nessun caso è obbligatorio cambiare contratto: il cliente è sempre libero di decidere se aderire o meno alle offerte che gli vengono proposte.

Un altro espediente di raggiro è costituito dalle email con contenuto ingannevole, inviate da un indirizzo che solo all’apparenza è riferito a una società del gruppo Enel. In questo caso, può capitare di ricevere una finta bolletta ed essere invitati a regolarizzare una morosità sulla fornitura o a scaricare un allegato cliccando alcuni link. In realtà veniamo dirottati su pagine web in cui ci viene chiesto di inserire nostri dati personali o di scaricare allegati che contengono un virus informatico che blocca il contenuto del pc. L’obiettivo è chiedere poi un riscatto per ottenere lo sblocco del pc e la decifratura dei dati.

Si tratta di un tentativo di raggiro simile a quelli più volte denunciati da altre aziende e istituti finanziari. Se si ritiene di aver ricevuto una email sospetta, non si devono cliccare i link presenti all’interno dei testi, né aprire o scaricare gli allegati. In seguito a segnalazioni di email dal contenuto ingannevole Enel, che è continuamente in contatto con le autorità competenti, ha richiesto la chiusura dei siti malevoli e avviato tutte le azioni necessarie per la tutela dei clienti e delle società del Gruppo.

Per verificare l’autenticità delle richieste o delle email ricevute, è possibile chiamare i numeri verdi 800 900 860 per Enel Energia o 800 900 800 per Enel Servizio Elettrico o recarsi presso il Punto Enel più vicino.

Per quanto riguarda le verifiche dei contatori elettrici, e-distribuzione effettua periodicamente dei controlli a distanza dei gruppi di misura, per garantirne il corretto funzionamento. In alcuni casi occorre una verifica del contatore direttamente sul posto attraverso il proprio personale qualificato: personale che è comunque sempre munito di tesserino plastificato con foto e dati essenziali per il riconoscimento. Le squadre operative di e-distribuzione intervengono sempre sulla rete a monte dei contatori fino al gruppo di misura stesso, e non sugli impianti elettrici privati all’interno delle abitazioni. Anche in questi casi, il personale che interviene sul posto non è autorizzato a chiedere né accettare pagamenti dai Clienti. I tecnici di e-distribuzione intervengono soltanto sul contatore e sulla rete elettrica (la rete del gas non è gestita da Enel) e hanno con loro tutti gli strumenti necessari per effettuare verifiche o interventi. Qualora venissero richiesti oggetti di valore - come ad esempio oro o argento – a tali scopi, si tratterebbe sicuramente di un impostore.

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