CronacaFiadel ricorre al TAR contro Amalfi Mobilità per annullamento bando di concorso: «Pregiudica diritti dei precari»

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Fiadel ricorre al TAR contro Amalfi Mobilità per annullamento bando di concorso: «Pregiudica diritti dei precari»

Intanto, i quattro consiglieri di minoranza - Antonio De Luca, Pasquale Buonocore, Giovanni Torre e Berenice Carbone - hanno chiesto l'integrazione di un punto all'ordine del giorno nel consiglio comunale previsto per stasera

Inserito da (Maria Abate), giovedì 30 luglio 2020 12:51:06

La Fiadel CSA CISAL Salerno ha diffidato la società Amalfi Mobilità, interamente partecipata dal Comune di Amalfi, che ha in gestione il parcheggio a pagamento in roccia, denominato "Luna Rossa", affinché provveda alla stabilizzazione del personale precario.

Infatti, la Società, di recente, prendendo atto della carenza di personale, ha attivato una «nuova procedura interamente aperta all'esterno ritenendo non sussistente il requisito per procedere alla stabilizzazione dei precari», nonostante alcuni associati Fiadel Salerno, avessero già partecipato a plurimi corsi di formazione, finanziati dalla medesima società partecipata, maturando tre anni di servizio non continuativi negli ultimi otto anni.

Per questo, il sindacato ha chiesto la sospensione immediata del concorso per il reclutamento di dieci parcheggiatori a tempo indeterminato indetto con bando del 23 giugno scorso «perché gravemente pregiudizievole delle aspettative e dei diritti dei precari» e «valutare la sussistenza dei presupposti per la stabilizzazione del personale precario, impiegato negli ultimi otto anni, ai sensi dell'art. 20 del D.Lgs. n. 75/2017», opponendosi - tramite il proprio ufficio legale - con ricorso al TAR competente.

Infatti, secondo la Fiadel, «contrariamente da quanto assunto dalla Società Amalfi Mobilità, con la nuova procedura, l'ente non acquisisce personale maggiormente qualificato e tanto meno consegue un risparmio di costi per la formazione, trattandosi di personale che al pari di quello precario, già in servizio, dovrà essere adeguatamente formato, con oneri aggiuntivi a carico della partecipata».

Intanto, i quattro consiglieri di minoranza - Antonio De Luca, Pasquale Buonocore, Giovanni Torre e Berenice Carbone - hanno chiesto l'integrazione di un punto all'ordine del giorno nel consiglio comunale previsto per stasera, 30 luglio, alle 16, per la discussione della richiesta di sospensione immediata del concorso pubblico.

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