CronacaIn Campania sono 837 i positivi al Covid-19, De Luca sospende cantieri e riduce personale nei Municipi

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In Campania sono 837 i positivi al Covid-19, De Luca sospende cantieri e riduce personale nei Municipi

“Bisogna chiudere tutto, tranne i servizi essenziali […] Siamo in guerra”, aveva annunciato ieri sera il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca in diretta su Facebook

Inserito da (Maria Abate), sabato 21 marzo 2020 09:54:36

"Bisogna chiudere tutto, tranne i servizi essenziali [...] Siamo in guerra". Lo aveva annunciato ieri sera il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca in diretta su Facebook. Quindi, con l'Ordinanza n.19 del 20 marzo, il governatore ha sospeso i cantieri edili di committenza privata e quelli di committenza pubblica per le lavorazioni differibili, andando di fatto a intervenire laddove i singoli comuni non ne abbiano già previsto la chiusura, come Positano o Amalfi.

Nel testo si legge che «su tutto il territorio regionale, fino al 3 aprile 2020: è sospesa l'attività dei cantieri edili su committenza privata, fatti salvi gli interventi urgenti strettamente necessari a garantire la sicurezza o la funzionalità degli immobili e in ogni caso con obbligo di adozione dei dispositivi di protezione individuale da parte del personale impiegato e delle ulteriori misure precauzionali previste dalla disciplina vigente. I responsabili provvedono alla messa in sicurezza e alla chiusura temporanea del cantiere non oltre 5 giorni dalla data della presente ordinanza; per i lavori a committenza pubblica, fatti salvi l'avvio e la prosecuzione di quelli concernenti le reti di pubblica utilità e l'edilizia sanitaria nonché degli interventi volti ad assicurare la messa in sicurezza e la funzionalità degli immobili, le stazioni appaltanti valutano la differibilità delle singole lavorazioni o interventi in corso ovvero programmati. Per le lavorazioni indifferibili, è fatto comunque salvo l'obbligo di adozione dei dispositivi di protezione individuale e delle ulteriori misure precauzionali previste dalla disciplina vigente. Per le lavorazioni differibili, sono disposti la messa in sicurezza e la chiusura temporanea del cantiere, da concludersi non oltre 5 giorni dalla data della presente ordinanza».

Inoltre sono previste restrizioni anche per «le Amministrazioni Pubbliche, gli enti dalle stesse vigilati e le società a controllo pubblico del territorio regionale [...] al fine di limitare la presenza del personale e dell'utenza negli uffici - salvo che per i servizi necessari a fronteggiare l'emergenza ed i servizi pubblici essenziali - ai soli casi in cui la presenza fisica sia strettamente indispensabile per lo svolgimento delle attività individuate come urgenti e indifferibili, ove non risulti possibile l'erogazione della prestazione in modalità telematica e comunque previa specifica prenotazione degli eventuali utenti, al fine del rispetto delle misure di sicurezza vigenti».

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