CronacaLulù Fiorentino intervistato da Michele Cinque sulla vicenda Angela Caloisi: “succede tutti i giorni, continuamente, noi rilasciamo regolare fattura”

Positano, Costiera Amalfitana, Influencer

Lulù Fiorentino intervistato da Michele Cinque sulla vicenda Angela Caloisi: “succede tutti i giorni, continuamente, noi rilasciamo regolare fattura”

La modella casertana aveva dichiarato: “chiedere 300 euro per una foto in spiaggia: mi sembra assurdo”

Inserito da (admin), lunedì 27 maggio 2019 18:14:55

Lulù Fiorentino, titolare dell'Incanto (l'unico stabilimento balneare di Positano, ndr) non ha negato i fatti raccontati dalla giovane modella e influencer casertana Angela Caloisi.

La Caloisi aveva dichiarato, dal suo profilo Instagram, di aver ricevuto la richiesta di euro 150 prima e 300 poi, mentre si accingeva a farsi fotografare con la città verticale sullo sfondo (leggi qui l'articolo di Positano Notizie).

Stando a quanto lo stesso Lulù ha dichiarato in una intervista a Michele Cinque, non sarebbe successo proprio niente di nuovo: "Tutti i giorni, ogni minuto della giornata, persone che vengono qui, con valigie, borse e quant'altro, per fare pubblicità ai propri prodotti, alla propria azienda, ai propri blog, i propri follower, come si chiamano oggi nel mondo virtuale in cui viviamo. Noi ovviamente, usufruendo dei servizi ... guardate quante persone ho qui a lavorare... omissis... Io ho tutti questi servizi cui devo coprire le spese, rilascio regolare fattura"

Il giornalista ha poi interrotto l'imprenditore positanese lasciando intendere che il Comune di Positano regolamenta questa tipologia di attività (cioè consentire ad un privato di chiedere compensi per effettuare una foto in riva al mare senza particolari attrezzature se non una macchina reflex?) e, con un volo pindarico, chiama in ballo Capri che tutelerebbe la propria immagine al contrario di Positano.

Insomma, sembra proprio che Totò, nel suo celeberrimo Totò Truffa 62, avesse anticipato i tempi e che la Fontana di Trevi sia pronta per essere venduta al ricco signorotto americano che può da oggi percepire una royalty per ogni scatto.

La discussione ora si è spostata anche sul canale social della modella che è stata subissata di messaggi (non tutti positivi).

Di seguito pubblichiamo la storia più significativa:

Ragazzi, ho ricevuto una miriade di

messaggi per quello che vi ho raccontato ieri.

E' vero, non ho chiamato le forze

dell'ordine. Ma solo perchè avevo

urgenza di finire in fretta per

arrivare in orario ad un

appuntamento e anche se questa

cosa mi ha fatto incazzare di brutto,

chiamare le forze dell'ordine

significava restare lì a discutere per

almeno un'altra ora.

Secondo, ho ricevuto da tanti di voi

un articolo che annuncia la "tassa

sul panorama", decisa dal Comune

di Positano e dal sindaco, secondo

la quale scattare fotografie o girare

video a fini commerciali con vista su

Positano arriva a costare fino a

2.000 €. Bene ma non era il mio

caso quello.

La mia non era una campagna nè

uno spot pubblicitario.

I proprietari dei lidi

(in realtà il proprietario della spiaggia è uno solo, ndr)

in quella spiaggia stanno solamente

girando questa legge a modo

proprio per fare soldi ingiustificati.

Anche perché semmai, ci sarebbe da

pagare il comune. Di certo non loro.

 

Ora aspettiamo di vedere l'immagine incriminata che la Caloisi ha promesso di pubblicare presto. Nel mentre ci preoccupa il silenzio del Sindaco Michele de Lucia, giustificato fino ad oggi per l'impegnativa campagna elettorale che lo ha visto far diventare la Lega il primo partito di Positano (leggi qui l'articolo di PositanoNotizie)

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