Non ce l'ha fatta Matteo Leone, l'uomo rimasto schiacciato da un carrello, ieri, al Porto di Salerno, durante le operazioni di movimentazione dei containers.

È morto intorno all'una di notte all'ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona, dove era ricoverato per le gravi ferite riportate.

Il 35enne, dipendente della cooperativa Flavio Gioia, sarebbe stato investito da un collega - scrive Le Cronache - alla guida del carrello, che non si sarebbe reso conto della presenza del giovane. Sono in corso le indagini per ricostruire la dinamica della tragedia, ma al momento è esclusa l'ipotesi del guasto meccanico.

«L'ennesimo incidente al porto di Salerno è lo specchio dei tempi che viviamo. Tutti in prima linea a rivendicare interventi in tal senso e poi tutti inermi davanti a questi episodi. Il prefetto si dimetta se non è in grado di gestire l'emergenza sicurezza sui luoghi di lavoro che, dopo il Covid, è la più importante sul nostro territorio», ha dichiarato Gigi Vicinanza, componente della segreteria nazionale della Cisal Metalmeccanici.

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