In molte realtà le scuole dell'infanzia e primarie servono un'utenza esclusivamente locale, che non fruisce di trasporto pubblico per la semplice ragione che non necessita di rilevanti spostamenti.

Per questo, molti comuni (anche in Costiera Amalfitana) hanno chiesto al Governatore De Luca di consentire la prosecuzione dell'apertura di questo tipo di scuole in questo tipo di realtà locali, quindi principalmente centri piccoli e scuole di quartiere, proprio allo scopo di equilibrare le esigenze di sicurezza (che vanno garantite, come già è, in ogni tipo di plesso) con quelle dell'apprendimento, della socializzazione e della serenità esistenziale, tanto più necessaria in un contesto così problematico per tutti.

In serata, con un'integrazione all'Ordinanza di ieri, la regione Campania ha dichiarato aperte ed in funzione con didattica in presenza i nidi e le scuole dell'infanzia, relativamente alla cui frequenza non sussistono esigenze di trasporto e connessi pericoli.

"Un piccolo risultato raggiunto dall'ascolto delle esigenze dei nostri bimbi che con tenacia le mamme e i papà ci hanno rappresentato oggi in una riunione al Comune di Minori. Un lavoro svolto dall'ANCI Campania che ha interloquito con il Presidente Vincenzo De Luca e l'Unita di Crisi della Regione Campania. Grazie per l'impegno a tutti i colleghi Sindaci della Campania andiamo OLTRE INSIEME", ha detto il Sindaco di Minori Andrea Reale.

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