di Massimiliano D'Uva

Shilpa Shetty, accusata di oscenità per aver baciato durante una charity Richard Gere, è finalmente stata prosciolta.

Si è concluso dopo 15 anni l'incubo per l'attrice di Bollywood Shilpa Shetty, scagionata dall'accusa di oscenità e indecenza per essere stata baciata da Richard Gere durante una raccolta di fondi per la ricerca sull'Aids.

Il gesto aveva scatenato la furia di gruppi radicali indù inducendo un magistrato a incriminarli entrambi.

L'accusa contro Gere fu archiviata quasi immediatamente mentre, come spiega l'ANSA in una nota, l'attrice è incappata nelle "note sabbie mobili del sistema giudiziario indiano" almeno fino alla settimana scorsa quando un giudice di Mumbai ha definito "senza fondamento" le accuse.
Nella sentenza il magistrato ha reso noto che "Shetty è stata vittima dell'esuberanza di Gere, che, mentre erano sul palco, la baciò ripetutamente".