CronacaUcraina, Putin: «Autorità ucraine banda di drogati e neonazisti». Zelensky non fugge: «Mi servono munizioni»

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Ucraina, Putin: «Autorità ucraine banda di drogati e neonazisti». Zelensky non fugge: «Mi servono munizioni»

Il presidente russo Valdimir Putin ha chiesto all'esercito ucraino di "prendere il potere" e di rimuovere il suo omologo Volodymyr Zelensky

Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), sabato 26 febbraio 2022 08:45:53

Continua a destare preoccupazione l'invasione russa dell'Ucraina. Il presidente russo Valdimir Putin ha chiesto all'esercito ucraino di "prendere il potere" e di rimuovere il suo omologo Volodymyr Zelensky perché ciò favorirebbe le trattative con Mosca.

"Sarà più facile per voi trovare un accordo con noi", ha detto il presidente, citato da Interfax, rivolgendosi all'esercito di Kiev, specificando che l'esercito russo sta combattendo contro una "banda di drogati e neonazisti".

Nel frattempo, la terza notte di guerra in Ucraina ha visto le forze di Kiev resistere strenuamente agli attacchi russi giunti fin dentro le mura della capitale, con il presidente Zelensky personalmente alla guida della resistenza che ha respinto una offerta di aiuto da parte degli Stati Uniti per lasciare la città, dove è braccato dai sabotatori russi, affermando: "La battaglia è qui. Mi servono munizioni, non un passaggio".

Secondo Interfax, il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha ordinato che sia immediatamente fornita all'Ucraina assistenza militare per un valore di 600 milioni di dollari.

Foto: Vladimir Putin

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