"Mosca ha perso la connessione con la realtà fino al punto di accusare noi di aver commesso quello che le truppe russe hanno ovviamente fatto". Sono le parole, affidate ad un videomessaggio pubblicato su Facebook, del presidente ucraino Volodymyr Zelensky in cui parla dei recenti massacri di Bucha e Kramatorsk.

"Quando alle persone manca il coraggio di ammettere i propri errori, adattarsi alla realtà, imparare, si trasformano in mostri. E quando il mondo lo ignora, i mostri decidono come se fosse il mondo che deve adattarsi a loro. L'Ucraina fermerà tutto questo. Niente aiuterà la vigliaccheria russa. Verrà un giorno in cui dovranno ammettere tutto, ammettere la verità", aggiunge, sottolineando che "l'Ucraina fermerà tutto questo. Niente aiuterà la codardia russa. Arriverà il giorno in cui dovranno ammettere tutto, ammettere la verità".

Intervistato nella trasmissione televisiva 60 Minutes della CBS, il presidente ha poi rinnovato il suo appello sulla necessità di ricevere ulteriori forniture militari per combattere l’invasione russa: "Abbiamo bisogno di armi. Ho il 100% della fiducia nelle forze armate ucraine ma non ho fiducia sul fatto che riceveremo quello di cui abbiamo bisogno".

Foto: Володимир Зеленський