Primo caso di positività da coronavirus a Furore. L’uomo, avendo avvertito i sintomi del virus, era stato sottoposto, nei giorni scorsi, al tampone domiciliare.

Ieri sera la notizia della positività, confermata dai laboratori dell'Ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona di Salerno. Originario del napoletano, il sessantenne stava trascorrendo il lockdown, da solo, nella sua casa di Furore.

In queste ore, i medici dell'Unità Operativa di Prevenzione Collettiva del Distretto 63 dell'Asl Cava-Costa d'Amalfi stanno ora ricostruendo la catena dei contatti dell'anziano e avrebbero già predisposto tre test su altrettante persone di Furore.

La notizia non è stata ancora comunicata dai canali ufficiali del Comune di Furore.

«Che cosa attende il Sindaco ad informare la cittadinanza?», ha esclamato Antonella Marchese, capogruppo di minoranza, che ha appreso la notizia dai giornali. «Il Sindaco deve, senza ulteriore indugio, chiarire le cose e ricostruire la rete dei contatti dello sfortunato cittadino risultato positivo. i cittadini arrabbiati chiamano me!».

Ad oggi, dunque, la Costiera amalfitana conta venticinque contagiati: 13 a Vietri sul Mare, 6 a Tramonti, uno a Maiori, uno ad Amalfi, uno a Cetara, uno a Ravello, uno a Praiano e uno a Furore. Mentre in tutta la Campania sono 3951 i positivi al Covid-19.

 

(Fonte: Il Vescovado)