Economia e TurismoCapodanno al completo per i 25mila agriturismi italiani
Inserito da (Redazione Nazionale), mercoledì 28 dicembre 2022 19:46:05
Avete già scelto che cosa fare a Capodanno?
Se avete scelto di andare in un agriturismo e non avete ancora prenotato rischiate di rimanere col 'cerino in mano' visto che per la notte di San Silvestro i 25mila agriturismi italiani sono già al completo.
Sono le località di montagna, tra le mete preferite dai 17 milioni di italiani in viaggio durante le feste: cos' nelle aziende agricole con strutture ricettive, secondo le stime di Cia-Agricoltori Italiani insieme a Turismo Verde, arriveranno per festeggiare la fine dell'anno oltre 400mila connazionali.
Il Cenone di San Silvestro costerà in media 120 euro a persona e con una spesa complessiva fino a 600 euro per restare fuori casa tutto il weekend, la vacanza di Capodanno è già destinata a essere per pochi dato che il reddito medio in Italia si attesta sotto i 22mila euro e solo il 4% dei contribuenti dichiara oltre 70mila euro.
Il settore agrituristico -sottolineano Cia e Turismo Verde- sta certamente vivendo giornate di lavoro importanti, soprattutto la montagna che, per le festività, ha fatto da sola l'80% delle prenotazioni. Una stagione di ricarica, quindi, che serviva al termine di un ennesimo anno difficile, segnato dalla ripresa del turismo ma anche da costi inaspettati e fuori misura per il comparto.
''Siamo molto soddisfatti del grande fermento che stiamo vivendo, tra clienti che tornano, italiani e stranieri, e nuovi ospiti ai quali far scoprire, insieme agli Agrichef, le nostre produzioni, legate a territorio e tradizioni", commenta il presidente nazionale di Turismo Verde-Cia, Mario Grillo. "Passata l'Epifania, però, sarà difficile tenere su l'entusiasmo. Non basteranno certo 15 giorni di guadagno per arrivare a primavera, visto l'arrivo della bassa stagione e, soprattutto, stando alle bollette esorbitanti'', aggiunge.
Quindi, spiega Grillo, ''molte strutture sceglieranno di chiudere fino a Pasqua per mettere al riparo l'azienda e anche il rapporto con i clienti, sui quali non si vuole assolutamente caricare l'aumento dei costi di gestione. Come Turismo Verde-Cia continuiamo a lavorare per preservare un servizio di qualità e l'apporto strategico del settore alla salvaguardia delle comunità e alla promozione del territorio, già reso evidente in pandemia".
Poi il messaggio al Governo:
"Nel 2023 il Governo riparta con il piede giusto, attraverso misure concrete e immediate di sostegno o ristoro per il settore, ma anche per valorizzare gli agriturismi in un piano di reale rilancio del Paese a trazione agricola e turistica'', conclude.
Fonte foto: Foto diFoundry CodaPixabay e Foto diIngriddaPixabay