Economia e TurismoIndennizzati il 4,1% di stagionali del turismo, si va verso proroga delle Naspi in scadenza

Naspi, Bonus, Coronavirus, indennizzo

Indennizzati il 4,1% di stagionali del turismo, si va verso proroga delle Naspi in scadenza

Per la mensilità di marzo sono stati indennizzati il 4,1% di stagionali; la quota più consistente ha interessato i lavoratori autonomi (68,6%). La Campania è la quinta per flusso dei pagamenti

Inserito da (Maria Abate), mercoledì 29 aprile 2020 11:18:52

Per la mensilità di marzo, sono stati gli autonomi i maggiori beneficiari del bonus da 600 euro istituito dal Governo per sostenere chi ha perso il reddito per le restrizioni Covid-19.

A riferirlo è il presidente dell'Inps Pasquale Tridico, che annuncia l'accoglimento di 3,5 milioni di domande su 4,4 milioni. Di questi l'Inps ha analizzato nel dettaglio 2,7 milioni di bonus pagati dal 14 al 20 aprile, per una spesa complessiva di 1,6 miliardi. La quota più consistente ha interessato i lavoratori autonomi (68,6%), seguono poi i dipendenti a tempo determinato dell'agricoltura (16%), le partite Iva e i Cococo (10,6%), gli stagionali del turismo (4,1%), i lavoratori dello spettacolo (0,7%).

Dall'analisi dei beneficiari emerge che l'età media è 46 anni, con la coorte più numerosa ricadente nella fascia 45-54 anni (pari al 32,8%). Pochi i giovani con meno di 25 anni e gli anziani ultrasessantacinquenni, pari rispettivamente al 2,9% e al 2,1 per cento. I giovani sono più presenti tra gli addetti al turismo, i più anziani tra gli autonomi. Le regioni più interessate dal flusso dei pagamenti sono Lombardia, Puglia e Sicilia, con un terzo dei sussidi, seguite da Emilia Romagna, Campania e Veneto.

Con 7 miliardi di euro, aggiunge Il Sole 24Ore, nel Dl Aprile verrà prorogato per due mesi il bonus per gli autonomi in forma "potenziata", dagli attuali 600 a 800 euro: se per la mensilità di aprile verrà sostanzialmente confermata l'attuale platea dei beneficiari che riceverà in automatico il pagamento dall'Inps, per la mensilità di maggio il Governo sta pensando di introdurre un meccanismo selettivo, che farà riferimento a una soglia di reddito massimo o ai codici Ateco relativi alle attività produttive che sono esclusi dalla riapertura.

L'ultima novità è che con 800 milioni circa verrà prorogata la Naspi per 2 mesi a quanti hanno il sussidio di disoccupazione in scadenza, e con 600 milioni verrà pagato un indennizzo di 200-400 euro a colf e badanti, che dovranno certificare il calo di attività a causa dell'emergenza coronavirus.

Galleria Fotografica