Economia e TurismoManca l'acqua a Roma, Flavio Briatore costretto a chiudere Crazy Pizza: «Roba da terzo mondo»

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Manca l'acqua a Roma, Flavio Briatore costretto a chiudere Crazy Pizza: «Roba da terzo mondo»

Dopo aver criticato i pizzaiolo napoletani per il prezzo della pizza, ora l'imprenditore attacca l'Acea, la società multiservizi che gestisce il settore energetico e idrico nel Lazio

Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), sabato 9 luglio 2022 09:00:26

Flavio Briatore torna a fare polemica. Dopo aver criticato i pizzaiolo napoletani per il prezzo della pizza, ora l'imprenditore attacca l'Acea, la società multiservizi che gestisce il settore energetico e idrico nel Lazio: mercoledì sera, infatti, Briatore è stato costretto a chiudere il suo locale "Crazy Pizza" per mancanza di acqua.

"Incredibile, una roba da terzo mondo", è stato lo sfogo dell'imprenditore nel video sui social.

"E' stata avvertita l'Acea alle 14, ma non si è mosso niente fino alle sette di sera. Non c'era assolutamente acqua, non ci hanno detto neanche se era possibile ripristinare o meno il servizio e abbiamo dovuto chiudere. Mi scuso con tutti voi che avevate prenotato, ieri sera eravamo al completo e abbiamo dovuto chiamare tutti i clienti", ha aggiunto.

La replica dell'Acea: "I tecnici sono intervenuti sul posto nel pomeriggio del 6 luglio, avviando immediatamente le verifiche sulla rete idrica. I controlli hanno evidenziato la presenza di due perdite occulte, non visibili su strada, all'interno di una galleria dei servizi. Per eseguire l'intervento di ripristino, di particolare complessità, è stato necessario attivare le procedure previste dalle normative sulla sicurezza, a garanzia dell'incolumità degli operatori durante la riparazione. I lavori, proseguiti senza sosta dal momento del primo sopralluogo ed eseguiti nel rispetto di quanto previsto dalla Carta del Servizio in vigore, hanno consentito la rialimentazione delle utenze ieri, 7 luglio. Nel corso dell'intervento, Acea Ato 2 ha messo a disposizione delle autobotti in stazionamento come servizio sostitutivo, in modo da limitare quanto più possibile i disagi per gli utenti", conclude la nota della società.

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