Economia e TurismoTurismo in crisi in provincia di Salerno. Giovannantonio Puopolo: “Evitare anche limitazioni Anas in Costiera Amalfitana”

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Turismo in crisi in provincia di Salerno. Giovannantonio Puopolo: “Evitare anche limitazioni Anas in Costiera Amalfitana”

Il Presidente del comparto Turismo e Tempo libero di Confindustria chiede la rimozione delle targhe alterne

Inserito da (Admin), venerdì 19 giugno 2020 18:58:26

Eliminazione delle targhe alterne, libero transito ai bus di lunghezza inferiore agli 8 metri, nonché passaggio consentito, sulla direzione Vietri sul Mare-Minori, ai bus turistici che detengono la licenza nei comuni attraversati, con prenotazione di lunghezza inferiore a 10.36 metri, previo autorizzazione da parte dei comandi di polizia municipale. È quanto il presidente del gruppo alberghi, turismo e tempo libero di Confindustria Salerno, Giovannantonio Puopolo, chiede in una missiva al presidente della Commissione Trasporti della Regione Campania, Luca Cascone, al Prefetto di Salerno, Francesco Russo, all'ingegner Aldo Castellari, responsabile Aerea Compartimentale Campania A.N.A.S e al presidente vicario della Conferenza dei Sindaci della Costa d'Amalfi, Luigi Mansi.

«Come evidenziato nei recenti incontri in Regione Campania, per raggiungere un'intesa sulle limitazioni imposte dai provvedimenti in oggetto che disciplinano la mobilità veicolare lungo la Costiera Amalfitana dal 1.4.2020 al 31.9.2020, la grave crisi economica generata dalla emergenza sanitaria sta interessando pesantemente l'intera Costa D'Amalfi- scrive Puopolo -. Allo stato attuale, la stagione estiva 2020 deve ritenersi praticamente "sfumata", dal momento che tutta l'attività già preventivata/prenotata dagli operatori turistici per i periodi di aprile/maggio e giugno è stata disdettata: ad oggi si può ipotizzare che la situazione potrebbe migliorare, in prospettiva, solo con riferimento ai mesi di agosto e settembre».

Il neopresidente della divisione turistica di Confindustria spiega che «la suddetta prospettiva è, comunque, quella di una gestione delle tratte turistiche inferiore di oltre il 70% rispetto ai periodi di riferimento degli anni scorsi. Sulla base di tali presupposti, non sussistono pertanto più gli elementi di congestione e presunta pericolosità che avrebbero originato le ordinanze di cui in oggetto: queste ultime sostanziano, allo stato degli atti, un ulteriore deterrente per una minima ripresa dell'attività turistica, se e quando le condizioni sanitarie lo consentiranno».

Per queste ragioni la modifica delle limitazioni «consentirà agli operatori turistici di accettare eventuali nuovi contratti che fossero proposti, in prospettiva del superamento dell'emergenza COVID19, e che in qualche misura consentirebbero di riprogrammare le attività quanto meno per il periodo residuo dell'anno 2020. Considerata la imminente vigenza di dette ordinanze, si ritiene importante evidenziare che, ove non si intervenga con assoluta sollecitudine, le agenzie, gli operatori ed i privati comunque interessati potrebbero indirizzare i flussi turistici su altre località».

 

In ultimo il Presidente Giovannantonio Puopolo chiede di«provvedere sulla presente istanza con urgenza, dichiarando la disponibilità, ove ritenuto utile o necessario, ad un incontro, anche in teleconferenza, con gli operatori turistici. Sicuri di un Vs. interessamento, al fine di evitare conseguenze ancora più drammatiche, consapevoli che dovranno essere messe in campo anche altre misure a sostegno del comparto produttivo, in attesa di un riscontro urgente, porgiamo cordiali saluti».

 

Fonte: il Vescovado il giornale on line della Costa d'Amalfi

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