"Mentre Berlusconi e Meloni si scambiano accuse attraverso fogliettini e telecamere noi stiamo lavorando a un piano su carobollette ed energia su cui chiederemo un confronto al nuovo Governo. Il centrodestra non è ancora partito e già appare in frantumi". Sono le pesanti critiche di Giuseppe Conte.

Il leader del Movimento 5 Stelle, in un post affidato ai social, fa ovviamente riferimento allo screzio tra il Cavaliere e il neo presidente del Senato, Ignazio La Russa (leggi l'articolo in basso per approfondire).

"Il fatto che si parli di ricattabilità è grave, perché registra scorrettezze e assenza di fiducia reciproca. - sottolinea l'ex premier - In quarantott'ore abbiamo assistito alla fine dell'idillio elettorale della destra per una imbarazzante guerra di poltrone".

"Meloni&Co. hanno chiesto e ottenuto il voto dei cittadini, ma hanno trascurato di dire che a tenerli insieme non è un'idea comune di Paese, ma la triste e consueta sete di potere", chiosa Conte.

Foto: Giuseppe Conte

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