PoliticaElezioni comunali, ad Amalfi Del Pizzo propone destagionalizzazione con percorsi storico-naturalistici

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Elezioni comunali, ad Amalfi Del Pizzo propone destagionalizzazione con percorsi storico-naturalistici

Nell’ultimo comizio elettorale, il dottor Alfonso Del Pizzo, candidato Sindaco con la lista “Amalfi Rinasce”, ha proposto una strategia di destagionalizzazione basata sulla collaborazione tra il Comune e le varie associazioni culturali del territorio

Inserito da (Maria Abate), venerdì 18 settembre 2020 13:05:06

«Vogliamo riprendere quelli che erano i "Weekend di Amalfi", durante i quali la città si accendeva soprattutto in bassa stagione».

A dirlo, nell'ultimo comizio elettorale, il dottor Alfonso Del Pizzo, candidato Sindaco con la lista "Amalfi Rinasce", che ha proposto una strategia di destagionalizzazione basata sulla collaborazione tra il Comune e le varie associazioni culturali del territorio: «Propongo la firma di un protocollo d'Intesa con le associazioni ambientaliste e di tutela del territorio e soprattutto con il Centro di Cultura e Storia Amalfitana per l'individuazione di percorsi storico-naturalistici da calendarizzare e promuovere nei mesi di marzo e maggio 2021».

E poi ha introdotto un "Festival permanente dell'Antica Repubblica Amalfitana", firmando «un protocollo d'Intesa con Venezia, Pisa e Genova, per creare un evento che valorizzi i diversi ambiti della cultura, della storia, dell'ambiente e dell'enogastronomia, tra aprile e ottobre, per poi avere il suo apice nella Regata Storica».

Oltre alla cultura, che è fortemente legata al turismo, la lista si propone interventi anche in merito allo sport. In merito all'annosa questione del palazzo dello sport, l'ex fondo Fusco, Giovanni Torre ha detto: «Questi gli atti da compiere: revoca in autotutela della procedura già iniziata e incagliata, poi nuovo progetto dei nostri tecnici comunali e relativo bando di gara per i lavori che prevedono parcheggi gratuiti per i residenti. Il nostro patrimonio non dobbiamo più cederlo ma valorizzarlo. Perché lo sport per i nostri ragazzi non può essere ceduto. Sui tempi, sarà la seconda delibera che la giunta approverà e porterà in Consiglio».

Tasto dolente quello del bilancio, affrontato dal commercialista Andrea Esposito, che ha messo in luce gli sprechi, a suo dire, compiuti dall'Amministrazione Milano: «Era sindaco Del Pizzo: affidò uno studio di verifica della vulnerabilità sismica dei fabbricati scolastici ad un professionista che presentò una parcella di 6mila euro. Gli amministratori uscenti hanno riaffidato lo stesso incarico ad un altro studio che ha fatto lo stesso identico lavoro con l'unica differenza che, anziché 6mila euro, hanno speso 60mila euro. Il denaro è cosa seria!»

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