PoliticaMaiori, "Cambiamo Rotta" definisce Capone «bugiardo» e convegno "Risorsa Mare" «passerella per gli amici di De Luca»

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Maiori, "Cambiamo Rotta" definisce Capone «bugiardo» e convegno "Risorsa Mare" «passerella per gli amici di De Luca»

“A Maiori la democrazia è morta (parte 2)”. Si intitola così l’ultima nota, in ordine di tempo, del gruppo “Cambiamo Rotta”, che aveva lanciato quest’ammonimento già dopo l’espulsione dalla giunta comunale dell’ex assessore Mario Ruggiero per aver espresso il proprio dissenso sul depuratore consortile

Inserito da (Maria Abate), domenica 28 marzo 2021 10:36:11

"A Maiori la democrazia è morta (parte 2)". Si intitola così l'ultima nota, in ordine di tempo, del gruppo "Cambiamo Rotta", che aveva lanciato quest'ammonimento già dopo l'espulsione dalla giunta comunale dell'ex assessore Mario Ruggiero per aver espresso il proprio dissenso sul depuratore consortile.

E il Sindaco, Antonio Capone, l'aveva anche ripresa anche in una diretta video: «Voglio anche rassicurare i ragazzi del baretto, così come li chiamo, state sereni, la democrazia non è in bilico. E vi invito ad organizzarvi meglio così alla prossima tornata elettorale sarete presenti in consiglio comunale».

I membri del gruppo che in extremis ha rinunciato alla candidatura alla scorsa tornata elettorale hanno ribadito il concetto dopo aver seguito il convegno in diretta "Risorsa Mare", organizzato per illustrare alla cittadinanza il progetto del depuratore tanto avversato.

Un incontro che "Cambiamo Rotta" definisce «una passerella per gli amici e gli amici degli amici di De Luca! Piattino preparato nei minimi particolari e servito freddissimo come la più cruenta delle vendette ai maioresi».

«Noi siamo nuovi, freschi - dichiarano i membri del gruppo - e quindi non ci riteniamo responsabili di quello che è accaduto in passato, ma crediamo fermamente che tutti i vecchi attori politici debbano assumersi le proprie responsabilità. Noi ci vogliamo occupare di politica e di quello vogliamo parlare. Le maggiori responsabilità ovviamente cadono sul primo cittadino che ci ha tenuto nascosto tutto!!!».

E poi si rivolgono direttamente al Primo Cittadino: «Sindaco, ci hai nascosto che il depuratore ospiterà 6 comuni, ci hai nascosto che eri a conoscenza del progetto e infine ci hai nascosto la ferma volontà di ragionare in un'unica direzione, bugiardo! Dimentichi però che lo hai nascosto al tuo popolo e ai suoi figli, condannandoli ad essere gli abitanti di quel paese che sarà considerato la cloaca massima della divina Costiera».

«Una cosa ci preme dirla all'architetto Cavaliere, che si è risentito del fatto che molti siano entrati in tecnicismi senza le opportune competenze, ha ragione, ma lei gentile architetto, abbia la compiacenza di non entrare nelle scelte politiche della nostra città e non si permetta più di alzare i toni nella nostra aula consiliare! A MAIORI È MORTA LA DEMOCRAZIA E IL SINDACO È IL SUO BOIA!», chiosano.

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