PoliticaRiccardo Bossi indagato per truffa: il figlio del fondatore della Lega percepiva indebitamente il Reddito di Cittadinanza

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Riccardo Bossi indagato per truffa: il figlio del fondatore della Lega percepiva indebitamente il Reddito di Cittadinanza

Bossi, difeso dall'avvocato Federico Magnante, ha scelto di non rispondere alle domande degli inquirenti

Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), venerdì 8 marzo 2024 10:40:59

Riccardo Bossi, figlio primogenito del fondatore della Lega Umberto Bossi, è al centro di un'indagine per presunta truffa ai danni dello Stato.

Come riporta Sky TG24, Bossi, tra il 2020 e il 2023 avrebbe indebitamente percepito il reddito di cittadinanza. Il pubblico ministero della Procura di Busto Arsizio (Varese), Nadia Alessandra Calcaterra, ha depositato l'avviso di conclusione delle indagini e si appresta a richiedere il rinvio a giudizio.

Bossi, difeso dall'avvocato Federico Magnante, ha scelto di non rispondere alle domande degli inquirenti. Ora ha a disposizione 20 giorni per richiedere di essere ascoltato e presentare le sue difese. Secondo quanto emerso dall'inchiesta condotta dal pm Calcaterra, il figlio del Senatur avrebbe percepito indebitamente 280 euro al mese per 43 mesi, per un totale di 12.800 euro.

Tuttavia, tale erogazione del reddito di cittadinanza era legata al pagamento del canone di locazione di un appartamento. Si è scoperto che Bossi era stato sfrattato da quest'appartamento a causa di morosità, nonostante continuasse a ricevere il sostegno economico. Questo ha portato all'accusa di reato nei suoi confronti.

 

foto: Eugenio Saitta

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