PoliticaUn episodio discriminatorio e di pessimo gusto caratterizza l'inizio di questa campagna elettorale

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Un episodio discriminatorio e di pessimo gusto caratterizza l'inizio di questa campagna elettorale

Una pseudo canzone rap è stata inoltrata a mezzo WhatsApp per attaccare alcuni candidati di "Su per Positano"

Inserito da (Admin), mercoledì 26 agosto 2020 15:19:54

Un episodio che si commenta da solo, una finta canzone rap, di pessima fattura oltre che di indicibile squallore, sta circolando dalle prime ore di questa mattina su WhatsApp.

Evidentemente l'autore si sente protetto dall'anonimato che il social sembra garantire ed ha intonato senza base alcune frasi irripetibili per offendere e schernire le figure di alcuni candidati della lista "Su per Positano".

Il ragazzo che ha intonato l'imbarazzante canzoncina, evidentemente crede di aver fatto un favore alla lista di Giuseppe Guida, ignorando che un simile atto viene condannato a prescindere dall'appartenenza politica o meno a un gruppo.

Nessuna dichiarazione da parte del candidato Sindaco Gabriella Guida mentre Marco Miola, contattato telefonicamente, ci ha dichiarato «Non si può dare peso alle grida di un pazzo, stiamo lavorando ad un progetto serio per Positano, il gesto si commenta da solo.»

In pochi sanno che l'impronta vocale, cioè l'insieme delle caratteristiche della voce di un individuo, permette l'identificazione della persona. Non a caso il rilevamento dell'impronta vocale, avvalendosi di strumentazioni standard e non richiedendo apparecchiature specifiche, risulta essere sul piano commerciale tra le tecnologie biometriche più semplici da implementare.

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