«I corridori iniziano a radunarsi ai piedi dell'Etna a Nicolosi, senza dubbio facendo il pieno di energie con il buon cibo siciliano in attesa dell'apertura delle registrazioni degli iscritti alla gara. Come negli ultimi due anni, dotwatcher.cc fornirà aggiornamenti in tempo reale e copertura della gara, quindi per chi volesse seguire l'azione, basta cliccare sul link o sulle pagine social dedicate all'evento. La mappa di monitoraggio è disponibile, in tempo reale, sulla pagina principale di twovolcanosprint.com.»

Con questo post è proprio l'organizzatrice e madrina di questa gara, Juliana Bühring, a comunicare gli ultimi dettagli sulla gara di ciclismo endurance più attesa dell'anno.

La Two Vulcano Sprint è una sfida a tappa unica, autogestita, con partenza e arrivo dai due: l'Etna e il Vesuvio.

I partecipanti scalano i 1.800 metri dell'Etna due volte prima di scendere verso la costa e imbarcarsi per Villa San Giovanni e la terraferma. Da Scilla, si sale al Parco Nazionale dell'Aspromonte, continuando lungo l'Appennino e i Parchi Nazionali della Sila e del Pollino, scendendo verso la costa del Cilento dopo aver scalato i tornanti che conducono alla statua del Cristo Redentore di Maratea. Il Monte Gelbison rappresenta la penultima sfida prima i tornanti della meravigliosa Costiera Amalfitana indirizzi verso Napoli e l'ascesa finale al Vesuvio.

La Two Volcano Sprint è un evento non-profit che promuove l'eco-sostenibilità nel Sud Italia. Grazie agli sponsor (Il San Pietro di Positano, Ride With GPS, Apidura, Zolla e A&C Motors), il 100% delle quote d'iscrizione dei partecipanti è destinato ad iniziative benefiche sulla sostenibilità ambientale o sull'azione per il clima, stimolando la crescita economica delle comunità locali.

Quest'anno, alla luce della pandemia globale, questa borsa di studio è destinata a sostenere le persone i cui mezzi di sussistenza sono stati colpiti dal confinamento del Covid-19.

Foto: Juliana Bühring