Territorio e AmbienteContribuenti in difficoltà con l’IMU, Ravello e Tramonti posticipano scadenza in autunno

Ravello, Tramonti Covid-19, Costiera amalfitana, IMU

Contribuenti in difficoltà con l’IMU, Ravello e Tramonti posticipano scadenza in autunno

Tale provvedimento è stato voluto dalle Amministrazioni Comunali in considerazione dell’attuale crisi economica determinata dall’emergenza epidemiologica da COVID-19

Inserito da (Maria Abate), giovedì 4 giugno 2020 17:16:06

In considerazione della crisi economica determinata dall'emergenza epidemiologica da COVID-19, al fine di tutelare il tessuto economico del territorio comunale compromesso dalle misure restrittive imposte, con la conseguente difficoltà per molti contribuenti di adempiere al pagamento dei tributi locali nei termini previsti dalla legge, i comuni di Ravello e Tramonti hanno prorogato le scadenze.

La Giunta Municipale di Ravello, con Delibera n.64 del 1° giugno 2020 ha riconosciuto la facoltà di pagamento dell'IMU, per la prima rata entro il 16 ottobre 2020 e per la seconda rata entro il 16 febbraio 2021, senza applicazioni di sanzioni o interessi.

«La competenza per l'adozione di tale possibilità è, per espressa previsione normativa, di spettanza del Consiglio Comunale, ma stante la volontà politica di fronteggiare un generalizzato ed effettivo stato di bisogno, si è ritenuto opportuno che la proposta nascesse da un organo espressione di un indirizzo politico e non da un singolo proponente. Un ulteriore atto concreto che testimonia la volontà di questa Amministrazione di fronteggiare le difficoltà subite dai cittadini per l'emergenza con tutti gli strumenti possibili, nel pieno rispetto delle previsioni e delle facoltà previste dalla legge», ha spiegato il sindaco Salvatore Di Martino.

A Tramonti, invece, è stata disposta la possibilità di corrispondere la prima rata IMU relativa al 2020 entro il 2 novembre, anche attraverso la rateizzazione a partire dal 16 giugno. Inoltre è stato concesso l'esonero del pagamento del canone occupazione del suolo pubblico (Cosap/Tosap) dal 1° maggio al 31° ottobre per le imprese di pubblico esercizio (bar, ristoranti, pizzerie ecc.) ed è stata ridotta la tariffa Tari 2020 in base ai mesi di chiusura delle attività commerciali.

"Si tratta di provvedimenti importanti - sottolinea il sindaco Domenico Amatruda - che rappresentano un modo per sostenere i nostri concittadini. La crisi economica causata dall'emergenza Covid-19 rappresenta un ostacolo molto difficile da superare ma che con l'unione di intenti e quello spirito di comunità che da sempre ci contraddistingue riusciremo a superare. Si tratta di provvedimenti a beneficio dell'economia cittadina, di quanti stanno pagando sulla propria pelle un'emergenza mondiale".

Galleria Fotografica