Territorio e AmbienteMaiori, inaugurata la sede del coordinamento "NoDep". L'ex sindaco Civale: «Battaglia molto ardua, però possiamo vincere» /FOTO

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Maiori, inaugurata la sede del coordinamento "NoDep". L'ex sindaco Civale: «Battaglia molto ardua, però possiamo vincere» /FOTO

Ieri sera a Maiori, in Corso Reginna 13, è stata inaugurata la sede del coordinamento "nodep", annunciato lo scorso aprile e fortemente voluto dal Comitato "Tuteliamo la Costiera Amalfitana".

Inserito da (Maria Abate), domenica 2 maggio 2021 18:01:02

Ieri sera a Maiori, in Corso Reginna 13, è stata inaugurata la sede del coordinamento "nodep", annunciato lo scorso aprile e fortemente voluto dal Comitato "Tuteliamo la Costiera Amalfitana".

Il coordinamento vuole unire tutte le forze contrarie alla realizzazione dell'impianto consortile di via Demanio al fine di non disperdere le energie di ognuno facendole convergere in una strategia unitaria che conduca ad attività condivise che possano portare al raggiungimento dell'obiettivo comune.

Sono state invitate tutte le forze politiche e sociali del territorio. Folta la presenza anche di tante persone comuni che hanno abbracciato la causa del comitato insieme al gruppo consiliare "Idea Comune" e ai movimenti civici "Nuova Primavera Maiorese" e "Cambiamo Rotta". Assente il gruppo consiliare "Maiori di nuovo".

Emozionante l'intervento dell'ex sindaco Mario Civale nel corso del quale ha dichiarato di essere ridisceso in campo al fianco del comitato perché "Maiori chiama chi ama Maiori" e lui la ama fortemente.

«Credo che sia una battaglia molto ardua, però se riusciamo a sensibilizzare la cittadinanza, anche tramite la stampa, possiamo vincere. Io ci auguro che Maiori possa veramente scongiurare questo pericolo che incombe sulla nostra città», ha dichiarato.

«Già da oggi sono previste nuove iniziative, a partire dalla risposta ufficiale al RUP della Provincia, che aveva minacciato il comitato riguardo alla diffida inviata. Non si retrocederà di un passo, anzi», assicurano gli attivisti.

Intanto, presso la sede del coordinamento, continua la raccolta firme per la petizione che, a breve, sarà recapitata agli organi competenti.

 

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