Territorio e Ambiente"Nei secoli fedele", Carabinieri celebrano a Tramonti la Virgo Fidelis

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"Nei secoli fedele", Carabinieri celebrano a Tramonti la Virgo Fidelis

"Grazie per il vostro servizio al prossimo che vi vede impegnati a corrispondere quotidianamente alla fiducia e alla stima che tutti noi riponiamo in voi", ha detto il sindaco di Tramonti Domenico Amatruda

Inserito da (Maria Abate), giovedì 25 novembre 2021 19:18:35

Quest'anno, la Santa Messa in onore della "Virgo Fidelis", patrona dell'Arma dei Carabinieri, si è celebrata lunedì 22 novembre, a Tramonti, al Convento di San Francesco, alla presenza del comandante della Compagnia dei Carabinieri di Amalfi, Umberto D'Angelantonio, dei responsabili dei Nuclei Operativo e Radiomobile, dei comandanti di stazione e di tutti i Militari della compagnia, dei Carabinieri in congedo e di autorità civili e militari locali.

Alla funzione religiosa ha preso parte, naturalmente, anche il Sindaco di Tramonti, Domenico Amatruda.

Di seguito riportiamo il discorso che ha tenuto per l'occasione.

 

Pregiatissimi,

Siamo qui, oggi, a celebrare la "Virgo Fidelis" per l'Arma dei Carabinieri, per i caduti e per la patria. La presenza di altre Forze dell'Ordine e religiose ci accomuna nella preghiera alla Madre celeste perché possa proteggere tutti nel fedele espletamento del proprio servizio a beneficio delle comunità a noi affidate.

Tramonti è orgogliosa per essere, per una volta, al centro di questa celebrazione ed è grata all'Arma dei Carabinieri, in particolare alla persona del Capitano UMBERTO D'ANGELANTONIO, per aver accolto la nostra richiesta di vivere questo momento, così altamente significativo, nella nostra cittadina. Una presenza quella di oggi che vuole rafforzare un vincolo di unione con l'Arma dei Carabinieri. In questa significativa circostanza vogliamo rappresentare i sentimenti, certamente comuni, delle cittadinanze dell'intera costiera e vogliamo farlo citando un passo del discorso di Papa Francesco del 6 giugno 2014, in occasione della celebrazione dei duecento anni dalla fondazione dell'Arma: "Tra i Carabinieri e la gente esiste un legame fatto di solidarietà, fiducia e dedizione al bene comune. Le "Stazioni" dei Carabinieri sono presìdi presenti su tutto il territorio nazionale: sono dei punti di riferimento per la collettività, anche nei paesi e nelle contrade più remote e periferiche. E questa presenza capillare vi chiama a partecipare alla vita della comunità nella quale siete inseriti, cercando di essere vicini ai problemi della gente, specialmente alle persone più deboli e in difficoltà".

Credo ci sentiamo tutti di condividere in pieno le parole del Santo Padre e di aggiungere che soprattutto nelle piccole comunità come la nostra, improntata alla semplicità e all'umiltà di una popolazione rurale, soprattutto nel passato, abbiamo fatto e facciamo esperienza di una costante presenza che ci accompagna nella vita quotidiana ed è capace di alimentare sinceri sentimenti di fiducia e di stima e dare sicurezza al nostro vivere.

Oggi Voi appartenenti al Benemerita e Fedelissima Arma dei Carabinieri confermate il culto alla "Vergine Fedele". Non a caso l'avete scelta come vostra patrona. La fedeltà, che connota ogni servitore della Patria, è caratteristica dell'Arma dei Carabinieri che ha per motto: "Nei secoli fedele". La fedeltà fino all'estremo sacrificio della vita ha ispirato ed ispira la vostra vita e il vostro servizio. Lungo due secoli avete testimoniato e continuate a testimoniare l'essere pronti ad ogni sacrificio, soprattutto attraverso i caduti, in pace e in guerra, in Italia e all'estero.

Attraverso la dirigente scolastica, dottoressa Luisa Patrizia Milo, da me invitata a questa celebrazione, voglio far arrivare a tutti i ragazzi che frequentano la nostra scuola un messaggio forte e di crescita morale mettendo in risalto i valori che l'Arma dei Carabinieri e tutte le Forze dell'Ordine della Nazione esprimono nell'espletamento del proprio servizio e nell'attaccamento e fedeltà alla Patria. Fare proprio i valori della gratitudine e dell'apprezzamento verso coloro che mettono la propria vita e il proprio lavoro al servizio della comunità intera. Tra queste persone rientrano anche i gli insegnanti che quotidianamente curano la loro formazione culturale e civile.

Tramonti ha espresso nei secoli l'intimo attaccamento a voi militi dell'Arma dei Carabinieri, ha dimostrato e dimostra la propria gratitudine per il vostro encomiabile servizio e il proprio dolore per quanti hanno sacrificato e sacrificano la propria vita per la pace e la libertà. Viva testimonianza di tali sentimenti è l'intitolazione di una Piazza ai caduti di Nassiriya e una lapide che ne ricorda l'estremo sacrificio, nella frazione capoluogo di Polvica.

Oggi voi vi affidate alla Vergine Fedele perché possa sempre mantenere viva la vostra tensione interiore per l'affermazione di valori che non bisogna mai tradire e che sono necessari per restare a fianco delle comunità ove siete presenti, per rassicurare i nostri cittadini, sui quali vegliate incessantemente, e per essere a fianco delle istituzioni a garantire legalità e serenità nelle azioni quotidiane della pubblica amministrazione.

Grazie per il vostro servizio al prossimo che vi vede impegnati a corrispondere quotidianamente alla fiducia e alla stima che tutti noi riponiamo in voi.

Grazie a tutte le Forze dell'Ordine che offrono il proprio servizio per le comunità nelle quali operano, grazie a quanti hanno offerto la propria vita per la Patria e che oggi ci consentono di vivere in libertà e pace, valori per i quali dobbiamo tutti batterci senza riserve.

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