Territorio e AmbienteSerpenti non velenosi uccisi a colpi di pietre lungo il sentiero dei limoni

Sentieri dei Limoni, Maiori, Costiera Amalfitana

Serpenti non velenosi uccisi a colpi di pietre lungo il sentiero dei limoni

Le vipere e tutti gli altri serpenti sono protetti dalla legge: è vietato ucciderli, catturarli o disturbarli

Inserito da (Admin), domenica 6 giugno 2021 21:50:47

L'estate è la stagione dei serpenti e con essa gli incontri più o meno sgraditi con gli esseri umani. Sebbene gli esperti di montagna di solito sono in grado di distinguere una vipera da un serpente non velenoso, la regola non vale per la maggioranza dei turisti e dei residenti in Costa d'Amalfi. A farne le spese di questa paura ingiustificata di essere morsi da una vipera, sono le bisce e i biacchi o, come li chiamiamo spesso, serpenti neri, che vengono spesso uccisi se trovati lungo un sentiero o vicino ad un corso d'acqua.

E' quanto accaduto oggi lungo il sentiero dei limoni che da Maiori porta a Minori. Due serpenti non velenosi sono stati uccisi a colpi di grosse pietre, lasciate poi sul post a circoscrivere la carcassa del rettile.

Eppure la forma tipica della vipera, più tozza e dalla testa chiaramente triangolare, è abbastanza semplice da distinguere. Un minimo di osservazione consentirebbe di risparmiare la vita a questi animali, fondamentali per l'ecosistema. Sul web si trovano innumerevoli guide, anche con video, che insegnano a distinguere i diversi tipi di serpente: in nessuna di esse è contemplata l'uccisione dell'animale.

I rettili compaiono sempre più di frequente sui sentieri utilizzati dagli escursionisti e sulla costa. Da qualche tempo diverse associazioni ambientaliste si sono attivate accendendo i riflettori sul triste fenomeno amplificato dall'eco dei social network: foto di rettili uccisi con bastoni e altri utensili di fortuna, di solito accompagnati da qualche post con richiesta di chiarimento sull'animale in questione.

La domanda, che spesso facciamo anche noi a persone più esperte, è sempre la stessa: "Era un serpente velenoso questo che hanno ucciso?"

La risposta, anche oggi arrivata dal nostro amico Fabio Fusco, è quasi sempre no: «Sono degli innocui seprenti neri, forse erano in amore e qualcuno, impaurito, li ha uccisi. Un peccato!»

Insomma se avete così paura dei serpenti il nostro invito è a non avventurarvi lungo i sentieri della Costiera Amalfitana o, in alternativa, fatevi accompagnare da guide esperte in modo da evitare che i poveri serpenti abbiamo spiacevoli incontri.

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