CronacaMaiori: alla fine la Caretta Caretta aveva nidificato... Ieri la nascita di 82 tartarughe marine /FOTO e VIDEO

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Maiori: alla fine la Caretta Caretta aveva nidificato... Ieri la nascita di 82 tartarughe marine /FOTO e VIDEO

Ieri sera, 15 settembre, intorno alle 22, 82 tartarughe sono nate sulla spiaggia Ovest di Maiori, poco distante dal Porto turistico

Inserito da (Maria Abate), giovedì 16 settembre 2021 08:50:35

Alla fine mamma Tartaruga era riuscita a nidificare a Maiori. E nessuno se ne era accorto.

Era l'8 luglio quando una caretta caretta, specie a rischio di estinzione, aveva tentato invano di deporre le sue uova sulla spiaggia di Maiori, perché disturbata. Alla fine, la Capitaneria di Porto, di concerto con l'ENPA Costa d'Amalfi e l'Amministrazione comunale, decise di interdire l'accesso alla spiaggia ai cittadini dopo le 19.

E la tartaruga riuscì nel suo intento, anche se non furono trovate tracce. Così, ieri sera, 15 settembre, intorno alle 22, 82 tartarughe sono nate sulla spiaggia Ovest di Maiori, poco distante dal Porto turistico.

È il 52esimo nido in Campania quest'anno. Inaspettato, perché sembrava che la tartaruga avesse deciso di cambiare spiaggia per il suo nido.

A quello che è stato un vero e proprio spettacolo della natura hanno assistito - nel più religioso silenzio - poche persone, tra cui il guardiano della spiaggia, i Carabinieri, la Capitaneria di porto e i volontari dell'ENPA Costa d'Amalfi.

Raggiunti telefonicamente, gli esperti del Centro Ricerche Tartarughe Marine della Stazione Zoologica Anton Dohrn di Portici hanno chiesto ai volontari ENPA di raccogliere i piccoli esemplari in un grosso contenitore contenente sabbia umida fino all'arrivo a Maiori dei veterinari specializzati.

Cinque tartarughine sono poi state liberate al lato opposto del litorale, lontano dalle barche del porto, in località Costa d'Angolo, ma alcune risalivano. Allora i veterinari hanno deciso di spostarsi nella caletta di Salicerchie, ma anche lì le tartarughe erano tentate di risalire. Per questo, alla fine, hanno preso una barca e le hanno liberate a largo. L'operazione è durata in totale 3 ore.

Un evento emozionante, al quale la Costiera Amalfitana ha avuto l'onore di assistere e non è escluso che possa riaccadere. Il nido, infatti, è stato successivamente individuato e, attualmente, l'area è stata circoscritta ed interdetta al pubblico.

Questa sarà oggetto di monitoraggio per i prossimi 3 giorni da parte degli organismi competenti: si raccomanda di non interferire con tali attività a maggior tutela delle eventuali nuove schiuse che potrebbero verificarsi nelle prossime ore.

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