Economia e TurismoCodacons, chi lascia ombrellone sulla spiaggia non commette alcun reato

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Codacons, chi lascia ombrellone sulla spiaggia non commette alcun reato

L'associazione contraria alle multe: "Se non lo fa per profitto, non c'è alcuna occupazione di suolo pubblico"

Inserito da (Redazione Nazionale), sabato 27 agosto 2022 18:27:22

E' una modalità che si è consolidata dalla 'notte dei tempi': bagnanti che arrivano sulla spiaggia alle prime luci del mattino, posizionando il proprio ombrellone al solo scopo di 'guadagnarsi' un posto per la giornata da trascorrere in spiaggia, senza essere costretti poi a rimanere sul posto, lungo l'arco dell'intera giornata.

Succede però che altri bagnanti, essendo - magari - 'meno mattinieri' di altri, arrivando sulla spiaggia non trovino più lo spazio per poter prendere posto sul bagnasciuga.

In queste settimane c'è stato un vero e proprio 'giro di vite' su questa modalità un pò 'borderline' di posizionare i propri ombrelloni sulla battigia e che ha portato Guardia Costiere e Polizia locale ad intervenire con multe ai bagnanti che hanno lasciato i propri ombrelloni in spiaggia.

Il Codacons, però, le definisce "ridicole e del tutto sbagliate", e secondo l'associazione svierebbero l'attenzione dai veri problemi dei litorali italiani.

"Chi lascia un ombrellone piazzato sulla spiaggia, se non lo fa per profitto, non commette alcun reato e non realizza alcuna occupazione di suolo pubblico - spiega il presidente Carlo Rienzi - il reato si configura solo laddove un privato sfrutti abusivamente uno spazio pubblico per trarne profitto, ad esempio installando senza autorizzazione ombrelloni sulla battigia e chiedendo un pagamento gli utenti che vogliono farne uso. Il vero problema delle nostre spiagge e' rappresentato semmai da quelle strutture che richiedono ai cittadini il versamento di una tariffa per raggiungere la battigia, malcostume ancora diffusissimo in Italia e vietato dalle leggi vigenti. Ci chiediamo al riguardo quante multe siano state elevate dalla Guardia Costiera verso chi impedisce il libero accesso in battigia, e sul caso presenteremo una apposita istanza d'accesso per conoscere l'attività svolta dalle autorità competenti e il numero di sanzioni elevate" conclude Rienzi.

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