Economia e TurismoStagionali protestano alla sede INPS di Roma, Bottone: «Sindaci Costa d'Amalfi i più presenti»
Inserito da (Maria Abate), giovedì 4 giugno 2020 17:57:30
Anche una rappresentanza dalla Costiera Amalfitana, come annunciato dall'ANLS nei giorni scorsi, questa mattina si è recata alla protesta dei lavoratori stagionali del turismo e dello spettacolo di tutta Italia, davanti alla sede INPS di Roma, con l'obiettivo di poter parlare con il dott. Luca Sabatini, Responsabile degli Ammortizzatori Sociali.
A capitanarla il presidente dell'Associazione Nazionale Lavoratori Stagionali, Giovanni Cafagna. Con lui dalla Costa d'Amalfi l'assessore del Comune di Scala Salvatore Bottone con il consigliere Emanuele Falcone, poi Fulvio Cappuccio e Andrea Carrano.
Nonostante il riesame annunciato dall'INPS il 2 giugno scorso, ad oggi 370mila stagionali non hanno ancora ricevuto i sussidi dell'emergenza Covid-19, per le mensilità di marzo e aprile. Tra l'altro, molti alberghi e ristoranti, specie quelli della Costiera Amalfitana, sono ancora chiusi e riapriranno soltanto a luglio con personale dimezzato.
«L'INPS eroga i sussidi in base alla disponibilità economica, senza tenere conto delle reali necessità. Il Governo promette di aver stanziato soldi per tutti e non mantiene quanto detto. C'è un rimbalzo di responsabilità», ha denunciato Cafagna.
«I sindaci della Costa d'Amalfi sono i più presenti, lo hanno capito un po' tutti. Questa è una cosa che fa molto piacere. È una cosa che deve essere detta. I sindaci della Costa d'Amalfi sono molto attivi, sono intervenuti rivolgendosi direttamente agli Onorevoli a loro più vicini. E più di questo la Costa d'Amalfi non poteva fare», ha detto Bottone.