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Russia, salma Navalny consegnata a sua madre

Lo comunica la portavoce su X. Intanto i sostenitori hanno onorato la sua memoria nella cattedrale moscovita di Cristo Salvatore, uno dei simboli della rinascita della Chiesa ortodossa nella Russia post sovietica

Inserito da (Redazione Nazionale), domenica 25 febbraio 2024 15:35:32

La salma di Navalny, il blogger e dissidente russo ucciso è stata riconsegnata alla madre che sin dal giorno dell'ufficialità della sua scomparsa si era recata insieme al legale di famiglia nella prigione in cui era stato rinchiuso.

A confermare la notizia, con un post su X, Kira Yarmysh che per anni è stata la portavoce di Navalny.

"La salma di Alexei è stata consegnata a sua madre. Grazie a tutti coloro che hanno chiesto questo con noi.

"Non sappiamo ancora se le autorità interferiranno nella possibilità che vengano celebrati nel modo in cui vuole la famiglia e che Alexei merita, vi terremo informati quando ci saranno notizie", conclude la portavoce

Intanto i sostenitori di Alexei Navalny hanno onorato la sua memoria nella cattedrale moscovita di Cristo Salvatore, uno dei simboli della rinascita della Chiesa ortodossa nella Russia post sovietica. La polizia ha identificato tutti all'uscita.

I sostenitori di Navalny erano stati invitati dalla giornalista Ekaterina Duntsova a riunirsi ieri nelle principali chiese delle loro città per onorarne la memoria.

A San Pietroburgo la gente si è recata nella cattedrale Smolny.

Onorare Navalny nelle chiese è una sfida diretta al presidente russo Vladimir Putin che si proclama difensore dei valori tradizionali della Chiesa ortodossa.

La premier Giorgia Meloni, intervistata dal quotidiano: "Il Giornale" si è così espressa sul caso Navalny:

"Mi limito a guardare ai fatti. Se Navalny non fosse stato imprigionato dal Governo russo in un carcere siberiano e in condizioni durissime, non solo oggi sarebbe un uomo libero ma anche vivo e in salute. Le responsabilità del regime russo sono chiare''.

 

FONTE FOTO: pagina FB Alexey Navalny

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