Politica«Il 2 dicembre presenterò Piano Vaccini in Parlamento», l'annuncio di Speranza. «Non è prevista l’obbligatorietà»

Vaccini, Italia, coronavirus, Speranza, Piano vaccini. obbligatorietà

«Il 2 dicembre presenterò Piano Vaccini in Parlamento», l'annuncio di Speranza. «Non è prevista l’obbligatorietà»

Speranza immagina una campagna di vaccinazione «molto larga» nel Paese. Non è prevista l’obbligatorietà, anche se il coordinatore del Comitato tecnico scientifico, Agostino Miozzo, ha anticipato la possibilità che per alcune categorie il vaccino alla fine diventerà scelta obbligata

Inserito da (Maria Abate), venerdì 27 novembre 2020 13:40:10

«Sarò in Parlamento il 2 dicembre per presentare il piano strategico dei vaccini che stiamo costruendo - ha annunciato il ministro alla Salute Roberto Speranza -. L'Italia ha iniziato a lavorare dal mese di maggio per promuovere un'iniziativa europea nel campo dei vaccini. E' stato il primo motore dell'iniziativa della Commissione europea che ha iniziato a costruire contatti con le aziende farmaceutiche che stanno sviluppando vaccini».

Speranza immagina una campagna di vaccinazione «molto larga» nel Paese. Non è prevista l'obbligatorietà, anche se il coordinatore del Comitato tecnico scientifico, Agostino Miozzo, ha anticipato la possibilità che per alcune categorie il vaccino alla fine diventerà scelta obbligata.

Quanto alla sicurezza del vaccino, il ministro ha ribadito la sua «grandissima fiducia nelle agenzie regolatorie preposte a garantire la sicurezza dei vaccini, che in Europa e Italia sono l'Ema e l'Aifa. Quando avranno completato il percorso, il vaccino reso disponibile sarà un vaccino sicuro. Non arriverà subito per tutti, ma all'inizio si avranno alcune milioni di dosi. Ad esempio da Pfizer ne arriveranno 3,4 milioni, e poiché ne servono due a persona, si potranno vaccinare 1,7 milioni di persone. Partiremo da categorie più a rischio di prendere virus, come personale sanitario, anziani e chi ha più patologie». Poi si vedrà in corso d'opera se introdurre l'obbligatorietà.

A differenza degli altri vaccini, il cui acquisto viene fatto a livello regionale, per l'anti-Covid «l'acquisto - ha precisato Speranza - sarà centralizzato e gestito dallo Stato». Numerosi contratti sono stati sottoscritti «e altri saranno firmati a breve. Come Italia - ha annunciato - avremo il 13,65% dei vaccini già opzionati in sede europea».

Leggi anche:

Bozza "Piano Vaccini" dà priorità a categorie più esposte, ma sarà obbligatorio? Mentana propone libera scelta: «Per tutti e gratis!»

Galleria Fotografica