PoliticaPositano imbottigliata nel traffico del 25 aprile, minoranza: «L’amministrazione nega l’evidenza e lascia correre»

Positano, costiera Amalfitana, traffico, viabilità

Positano imbottigliata nel traffico del 25 aprile, minoranza: «L’amministrazione nega l’evidenza e lascia correre»

«L’amministrazione nega l’evidenza senza vergogna e piuttosto che intervenire, continua con la solita politica del lasciar correre», dichiara la minoranza

Inserito da (PNo Editorial Board), lunedì 25 aprile 2022 18:54:16

In tutta la Costa d'Amalfi quella del 25 aprile è stata una nuova giornata di traffico lungo la SS163.

 

A Positano, in particolare, la situazione è diventata insostenibile, tra auto imbottigliate per ore intere nei tornanti della Statale e ambulanze bloccate.

 

Eppure, il sindaco Giuseppe Guida, il giorno di Pasqua, dichiarava di aver «messo in campo una serie di attività che hanno fatto sì che anche questa problematicadel traffico sia stata gestita in maniera encomiabile da parte del comando dei vigili e dell'assessorato alla viabilità. Abbiamo registrato veramente poche problematiche legate al traffico e a quelle file interminabili di macchine che ricordavamo nel passato».

 

A commentare la situazione i consiglieri di minoranza: «Un'altra giornata di gestione "encomiabile" del traffico. Purtroppo il passato ritorna e a una settimana da quella dichiarazione Positano si è trovata schiacciata tra traffico e affollamento in una situazione completamente fuori controllo. La goffa reazione di polizia e assessorato non è bastata infatti ad evitare lunghe file di macchine, ambulanze bloccate, panico e disperazione di chi si è trovato in grande difficoltà. Quello che si è registrato è solo un encomiabile malcontento di tutti, cittadini e turisti».

 

«L'amministrazione nega l'evidenza senza vergogna e piuttosto che intervenire, continua con la solita politica del lasciar correre. Il Sindaco avrebbe potuto davvero "mettere in campo una serie di attività" efficaci poiché ha i poteri per farlo , ma purtroppo ha deciso ancora una volta di non fare. Dopo dodici anni di amministrazione dell'Alba della Libertà non possiamo più accettare che nessuno sappia cosa fare di fronte ad una emergenza che è diventata normalità», chiosano.

Galleria Fotografica