PoliticaReddito di Cittadinanza, Conte: "Sarà rivolta se lo cancellano"
Inserito da (Redazione Nazionale), domenica 28 agosto 2022 20:29:01
Non sembrano volersi arrestare le polemiche tra i vari partiti politici sul reddito di cittadinanza: Giuseppe Conte lo difende essendo lui a capo del suo primo esecutivo quello denominato "giallo-verde" che lo introdusse.
Ora gli attacchi sono trasversali: il centro-destra, compatto, lo vuole abolire. Da Meloni a Salvini, passando per Berlusconi il Reddito di Cittadinanza è vero e proprio fumo negli occhi.
Non che con Calenda e Renzi vada meglio - quest'ultimo propose una raccolta firme per abolirlo - eppure l'ex premier oggi, intervistato sia dal Corriere della Sera che ospite nella trasmissione: "Zona Bianca" su Rete 4 l'ha difeso strenuamente.
"Ricordiamo che due beneficiari del reddito su tre non sono in grado di lavorare in quanto minori, anziani o disabili. Mentre quasi la metà di chi è occupabile chiede il reddito per integrare stipendi da fame. La proposta del centrodestra di abolire questo sostegno vitale scatenerebbe una guerra sociale ed è indegno che chi incassa 500 euro al giorno voglia perseguitare chi integra 500 euro al mese di reddito per sopravvivere" ha detto nell'intervista al quotidiano di via Solferino.
E poi ha rincarato la dose nella trasmissione televisiva, incalzato nuovamente sul Reddito di Cittadinanza, intervistato nel corso di Zona Bianca, in onda questa sera su Retequattro:
"Con un caro bollette e oltre 700 euro di costi in più andiamo a togliere la protezione sociale?
Durante la pandemia c'è stato un assalto ai supermercati. Fui costretto a trovare un meccanismo per distribuire dei buoni pasto ai più indigenti. Qui si scherza con il fuoco, Lo fanno politici di mestiere che guadagnano 500 euro al giorno e si scatenano contro chi guadagna 500 euro al mese".
Fonte foto: Commons Wikimedia