PoliticaTutela balneari italiani, Europarlamento boccia emendamento Lega. Vuolo: «Siamo alla schizofrenia politica»

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Tutela balneari italiani, Europarlamento boccia emendamento Lega. Vuolo: «Siamo alla schizofrenia politica»

La Lega chiedeva che le concessioni demaniali marittime fossero escluse dal campo di applicazione della direttiva Bolkestein. L'emendamento è stato bocciato con 511 voti contrari, 146 a favore e 27 astenuti

Inserito da (Maria Abate), venerdì 19 giugno 2020 15:45:54

Lucia Vuolo, europarlamentare Lega, interviene dopo la bocciatura dell'emendamento a tutela dei balneari presentato dal Carroccio. Nel quadro generale, il Parlamento europeo ha discusso e approvato una serie di risoluzioni su trasporti e turismo, tra queste, il gruppo ID ha presentato una risoluzione di gruppo sostenuta anche dalla Lega.

L'emendamento proposto per la risoluzione comune per il settore del turismo costiero era afferente all'esclusione delle concessioni balneari in una revisione della Direttiva Servizi (cosiddetta "direttiva Bolkestein"). La Lega chiedeva che le concessioni demaniali marittime fossero escluse dal campo di applicazione della direttiva Bolkestein. Come previsto dall'ex commissario olandese da cui la direttiva prende il nome, la libera circolazione dei servizi riguarda i casi di chi si sposta, appunto, "temporaneamente" da un Paese all'altro per fornire un servizio limitatamente nel tempo. E' quello che gli italiani temono di più: l'arrivo di questi "prestatori di servizi stranieri" durante i periodi in cui si lavora di più con il turismo. L'emendamento è stato bocciato con 511 voti contrari, 146 a favore e 27 astenuti.

«Sappiamo come il turismo italiano sia una categoria fondamentale per la nostra economia. Da anni siamo alle prese con difficoltà e incertezze legate alla direttiva europea contro la quale la Lega si batte da sempre - spiega la Vuolo nel riprendere la posizione espressa del Gruppo Lega all'Europarlamento -, mi dispiace apprendere che ai "no" da parte dei grandi gruppi europei si è affiancato il mancato sostegno dell'emendamento di buona parte del Partito democratico e del Movimento 5 Stelle, oltre che di Italia Viva e Azione. Stiamo parlando della stessa sinistra che governa nelle regioni turisticamente tra le più belle e ambite: la Campania e la Puglia. Convintamente, noi continueremo a sostenere i balneari italiani in questa giusta battaglia, in tutte le sedi europee - conclude la Vuolo -, ma la sinistra smetta di dire una cosa e farne un'altra. Per il bene del nostro Paese è necessario votare con convinzione e unità. Non serve a nulla questo atteggiamento "schizofrenico" che lede i nostri interessi a partire dal potenziale fallimento di tanti onesti lavoratori».

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