Salute e BenessereBasket, Magic Johnson: "Dimostrato che si può avere vita normale anche da sieropositivi all'Hiv"

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Basket, Magic Johnson: "Dimostrato che si può avere vita normale anche da sieropositivi all'Hiv"

31 anni fa l'annuncio del campione americano di essere malato di Aids, oggi il suo racconto a: "Che tempo che fa"

Inserito da (Redazione Nazionale), domenica 30 ottobre 2022 23:10:02

Una vera e propria leggenda del basket è stata Magic Johnson: oggi ospite della trasmissione di Rai 3: "Che tempo che fa" dove, in collegamento video da Nashville, ha raccontato diversi aneddoti sulla sua vita, in special modo, sulla sua sieropositività all'Aids:

"31 anni fa ho annunciato di avere l'Hiv. C'era tanta discriminazione verso le persone sieropositive, cure non adeguate, medicine non adatte e noi siamo riusciti a migliorare molto nella lotta all'Hiv, abbiamo interrotto la discriminazione e il razzismo, non solo negli Stati Uniti e credo che oggi le cose vadano molto meglio".

Correva l'anno 1991, quando Johnson annunciò la sua sieropositività all'Hiv.

"Un anno dopo quell'annuncio - racconta l'ex stella del Los Angeles Lakers - ho avuto il nulla osta per giocare nell'All Star Game: ho dimostrato che stavo bene e che anche se sieropositivo si poteva avere una vita normale. Quell'All Star Game ha significato molto per me e per il mondo".

Poi la dichiarazione d'amore del campione nei confronti del nostro Paese:

"Sono 31 anni che vengo in Italia ogni anno. Amo l'Italia, amo il cibo, siete calorosi e siete gente meravigliosa, io e la mia famiglia siamo innamorati di Portofino, Porto Cervo, Forte dei Marmi" ha aggiunto.

Magic Johnson si è poi soffermato anche molto sulla sua carriera NBA, cominciata con il suo incontro con Kareem Abdul-Jabbar. "Eravamo completamente diversi noi due - ha raccontato - L'inizio è stato burrascoso, ma siamo diventati grandi amici e compagni di squadra. Lui era il giocatore più dominante della NBA, io ero più leader: per quello è andata così bene fin dall'inizio". E poi la rivalità con Larry Bird ("è stato un mio idolo, ho avuto grande rispetto per lui, ma quando ci siamo scontrati non mi piaceva così tanto e nemmeno i suoi tifosi. Era una rivalità accesa tra le due squadre").

 

Fonte foto: Flickr

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