SportLa Salernitana pareggia a Bergamo e muove la classifica.

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La Salernitana pareggia a Bergamo e muove la classifica.

Nel posticipo di ieri sera i granata sognano l'impresa con l'Atalanta ma il pareggio di Pasalic arriva all'88°. Per la Salernitana gol di Ederson

Inserito da (Redazione Nazionale), martedì 3 maggio 2022 11:09:04

C'è andata davvero vicina la Salernitana alla quarta vittoria consecutiva anche su un campo non certo facile come quello di Bergamo: ieri sera gli uomini guidati da Davide Nicola stavano tornando a Salerno col bottino pieno, dopo il gol di Ederson al 27° del primo tempo su assist di Djuric. Ma quando l'impresa sembrava ormai raggiunta, il pareggio di Pasalic all'88° ha visto svanire i 3 punti per i granata.

Nella formazione iniziale c'è Verdi e non Bonazzoli - così come annunciato alla vigilia - a far coppia con Djuric.

La Salernitana parte subito con il piglio giusto e con un Ederson che a centrocampo si dimostra davvero già pronto per una grande squadra: l'ennesima scoperta vincente del direttore sportivo Walter Sabatini.

Non è solo il centrocampo a condurre le danze e a dare vivacità al gioco della squadra guidata da Davide Nicola ma anche la difesa ben coordinata da Fazio (come sembrano lontane le polemiche sull'argentino) sembra rintuzzare al meglio le iniziative del trio d'attacco nerazzurro: Boga, Zapata e Muriel.

Nella ripresa gli attacchi granata tra il 47° e il 50° vedono impegnato il portiere Musso sui tentativi di Bohinen prima e di Coulibaly poi.

Al 64° il giovane Ruggeri (di scuola Atalanta) è costretto ad abbandonare il campo per infortunio sostituito da Gagliolo, subito dopo anche Gasperini rimescola le carte sostituendo i due attaccanti Zapata e Muriel che erano stati ben contenuti dalla difesa granata.

Sul finire della gara anche Davide Nicola effettua un triplo cambio: all' 84° fuori Verde, Mazzocchi ed Ederson per Dragusin, Mousset e Kastanos.

Proprio quando l'impresa sembrava cosa fatta, un'infilata di Pasalic sul filo del fuorigioco fulmina l'incolpevole Sepe e sancisce il definitivo 1-1.

La Salernitana rispetto all'Atalanta - nell'arco della partita - ha dato l'impressione - "di averne di più" - come affermato da Gasperini nel dopo gara.

Davide Nicola invece - reduce dal filotto di 3 vittorie consecutive - sperava di non arrestare la propria corsa verso la salvezza riuscendo così nel suo intento, mentre l'Atalanta cercava con una vittoria di cambiare l'inerzia dell'ultima parte di stagione che non è stata per nulla favorevole agli orobici. Da tempo i bergamaschi sono in crisi d'identità e anche a rischio declino per dirla alla Gasperini.

Per la Salernitana un punto d'oro che muove ulteriormente la classifica portandola a 26 punti con le prossime due partite, entrambe all'Arechi e veri e propri scontri diretti per la salvezza: il primo nel recupero con il Venezia che si giocherà giovedì 5 maggio e il secondo contro il Cagliari che ha appena esonerato l'allenatore Walter Mazzarri sostituito da Agostini, mister in upgrade dalla primavera rossoblu.

"La chiamata alle armi" dei tifosi per le prossime due partite casalinghe dei granata è già partita. La scalata continua. E il pubblico sarà - come sempre - il dodicesimo uomo in campo.

Fonte Foto: Lega Serie A

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