Territorio e AmbienteDue giugno in Costiera Amalfitana tra traffico, proteste e bagnanti

Amalfi, Maiori, Positano, Ravello, turismo

Due giugno in Costiera Amalfitana tra traffico, proteste e bagnanti

In tanti hanno scelto di trascorrere la Festa della Repubblica in Costiera Amalfitana. E, dopo la "prova generale" del primo weekend dopo la fine delle restrizioni da lockdown, anche oggi visitatori e bagnanti hanno invaso la Divina, facendo intravedere un po' di normalità

Inserito da (Maria Abate), martedì 2 giugno 2020 19:12:54

In tanti hanno scelto di trascorrere la Festa della Repubblica in Costiera Amalfitana. E, dopo la "prova generale" del primo weekend dopo la fine delle restrizioni da lockdown, anche oggi visitatori e bagnanti hanno invaso la Divina, facendo intravedere un po' di normalità.

A Maiori il lungomare si è ripopolato, così come ad Amalfi e Positano, dove qualcuno è sceso in spiaggia a godersi il sole e il clima mite. Nei punti più ostici della SS163 Amalfitana (da Castiglione ad Amalfi e a Ravello) è tornato il traffico, con lunghe code che ormai avevamo dimenticato.

Nella "Città Verticale" gente indisciplinata ha deciso di percorrere Via Positanesi d'America nonostante i cartelli di divieto per i lavori di pavimentazione. A nulla sono valsi gli avvertimenti dei vigili urbani: l'afflusso di persone è stato talmente importante che è stato impossibile bloccarlo. Sempre a Positano stamani c'è stata la manifestazione della Lega, con il sindaco Michele De Lucia, il coordinatore provinciale Nicholas Esposito e l'europarlamentare Lucia Vuolo, per chiedere al governo un piano di rilancio per il turismo; di contro la protesta pacifica con magliette e striscioni di chi "non si lega", come annunciato dall'ex vicesindaco Marrone.

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