Territorio e AmbienteRischio idrogeologico, nel PNRR 2 miliardi di euro per territori coinvolti

Costiera Amalfitana, PNRR, Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, rischio idrogeologico

Rischio idrogeologico, nel PNRR 2 miliardi di euro per territori coinvolti

La componente "Tutela del territorio e della risorsa idrica" della Missione "Rivoluzione verde e transizione ecologica" prevedrà un investimento di 2,49 miliardi di euro per interventi strutturali nelle aree a rischio

Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), giovedì 16 settembre 2021 10:45:56

Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) prevede un importante pacchetto di misure per la gestione del rischio di alluvione e per la riduzione del rischio idrogeologico. Nello specifico, come scrive Edilportale, la componente "Tutela del territorio e della risorsa idrica" della Missione "Rivoluzione verde e transizione ecologica" prevedrà un investimento di 2,49 miliardi di euro per interventi strutturali nelle aree a rischio e per le strutture danneggiate e per mettere in sicurezza 1,5 milioni di persone oggi a rischio.

L'obiettivo dell'investimento è quello di ridurre gli interventi di emergenza, sempre più necessari a causa delle frequenti calamità, e intervenire in modo preventivo attraverso un programma ampio e capillare. Gli interventi strutturali, volti a mettere in sicurezza da frane o ridurre il rischio di allagamento, saranno affiancati da quelli non strutturali, focalizzati sul mantenimento del territorio, sulla riqualificazione, sul monitoraggio e sulla prevenzione. Nelle aree colpite da calamità si provvederà al ripristino di strutture e infrastrutture pubbliche danneggiate, nonché alla riduzione del rischio residuo per tutelare l'incolumità pubblica e privata. Il cronoprogramma prevede che entro dicembre 2021 venga adottato il decreto di approvazione del piano; entro dicembre 2023 sarà completata l'aggiudicazione di tutti gli appalti pubblici; entro dicembre 2025 sarà ripristinato il 100% delle strutture pubbliche; entro marzo 2026 1,5 milioni di abitanti saranno al riparo dai rischi idrogeologici

Tale investimento interessa anche alla Costiera Amalfitana, territorio sempre più interessato da fenomeni franosi (basti pensare ai recenti episodi a Ravello, Minori ed Amalfi che hanno riacceso i riflettori sul rischio idrogeologico nella Divina).

Foto: Fabio Fusco

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