Storia e StorieDonato Cufari, il ricordo di Ottavio Fusco: «Un vero amico della Costiera»

Positano, Costiera Amalfitana, Ricordi, Necrologi

Donato Cufari, il ricordo di Ottavio Fusco: «Un vero amico della Costiera»

L'ex sindaco di Positano ricorda un grande uomo "un signore della politica" che tanto ha fatto per la Costa d'Amalfi

Inserito da (Admin), domenica 21 marzo 2021 09:30:23

di Ottavio Fusco* ex sindaco di Positano

Come è stato annunciato Donato Cufari ha lasciato questo mondo. In molti si chiederanno chi era e come mai tutti i media locali ne danno notizia. In primo luogo era un Signore della politica, uno dei pochi che dalla metà degli anni settanta fino al primo decennio del 2000, insieme a pochi altri, ha segnato lo sviluppo dell'intera Costiera Amalfitana. Con la sua volontà è stato capace di sedere intorno ad un tavolo senza preclusioni, destra e sinistra, maggioranza ed opposizione facendo emergere che la costiera è un unicum e che i problemi vanno risolti dalle amministrazioni comunali tutti insieme senza campanilismi o rivalità politiche con un unico obbiettivo quello della valorizzazione e la crescita economica e sociale del nostro territorio.

Elencare le iniziative da Lui intraprese in qualità di presidente della Comunità Montana "Penisola Amalfitana" è praticamente impossibile, correrei il rischio di dimenticarne tante anche per uno come me che gli è stato accanto per un trentennio. La difesa e la valorizzazione del territorio montano e non solo, erano per lui un punto fermo, se oggi i nostri sentieri sono noti in tutto il mondo lo si deve a Lui che con lungimiranza nel fare realizzare la prima carta dei sentieri della Divina, promosse la modifica della Legge Regionale per la manutenzione di essi, sostenendo, a giusta ragione, che con la manutenzione dei sentieri si eseguiva una corretta difesa idrogeologica del territorio.

In questo momento tessere le lodi di Donato Cufari per le iniziative e i risultati ottenuti non lo ritengo opportuno, ma ritengo invece necessario ricordare la Sua capacità di valorizzare quanti gli erano vicino. Il suo modo di fare metteva in condizione i collaboratori di fare emergere le proprie capacità, sviluppando le idee che gli venivano proposte senza porre limiti e senza ostacolarli come di solito avviene in politica quando si ha il timore di essere sopraffatti.

Buon viaggio Donato io e tutta la Costa d'Amalfi ti saremo sempre grati del tuo impegno, della tua capacità di ascolto e della immensa onestà intellettuale che ti distingueva.

Purtroppo questo particolare momento non ci consente di onorarti come dovuto nell'ultimo tuo viaggio terreno ma idealmente siamo tutti nella tua Vietri.

Galleria Fotografica