Storia e StorieLa Grotta dello Smeraldo protagonista su Rete 4 con Luca Sardella / Video
Inserito da (admin), sabato 13 ottobre 2018 15:22:11
Deve il suo nome alla colore che acquista l'acqua quando riflette la luce proveniente da sotto le rocce.
Vi si può accedere attraverso la S.S. 163 Amalfitana con l'ascensore o con le scale, oppure dal mare.
Alla banchina d'ingresso una zattera introduce nella spelonca che, come per incanto, si trasforma in un fantastico tempio verde ricco di cariatidi, figure, cortine e bassorilievi: opera dei millenni e dell'acqua stillante dalle volte.
Ma ciò che più sorprende è il veder sorgere dal mare numerose e robuste strutture stalagmitiche le quali non si sarebbero potute formare se la grotta, un tempo, non fosse stata all'asciutto e non potrebbero trovarsi ora nell'acqua se, per un fenomeno di bradisismo, il suolo non si fosse abbassato portando intatta nel mare la parte inferiore della caverna.
Particolare interessante: il presepe subacqueo in ceramica.
fonte: www.amalficoast.it