Storia e StorieMetti un giorno a Milano alla consegna degli Ambrogini d’Oro

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Metti un giorno a Milano alla consegna degli Ambrogini d’Oro

Tra i premiati, Franco Nuschese del Cafe Milano di Washington (e Abu Dhabi): originario di Minori, il locale nato nel 1992 a George Town è diventato il punto di ritrovo di presidenti americani, politici del Congresso ed internazionali e tantissime celebrità

Inserito da (Redazione Nazionale), venerdì 8 dicembre 2023 19:22:26

di Norman di Lieto

La consegna delle civiche benemerenze al Teatro dal Verme a Milano, ha visto la folla delle grandi occasioni, nonostante quest'anno il 7 dicembre ‘cadendo' di giovedì aveva allettato molti milanesi a godersi un lungo ponte, o week end lungo, chiamatelo come volete, lasciando Milano per altri lidi.

È stata una bella giornata, anche se un neo c'è stato: prima di poter accedere all'interno del teatro, rimanendo fuori al freddo 'becco' di Milano di ieri, c'è stata un pò di confusione per capire chi potesse entrare o non entrare, o meglio, si era scelto che tutti fossero nello stesso ‘calderone' e, poi, una volta aperti gli ingressi del teatro, una sorta di 'liberi tutti'.

Confusione che ne è derivata è naturale conseguenza anche di questa scelta, che ritengo, quantomeno discutibile.

La giornata è troppo bella per farsi condizionare dall'organizzazione un pò naïf, definiamola così.

Ciò che mi emoziona è sapere che un minorese doc, Franco Nuschese, fondatore del mitico Cafe Milano a Washington, autentico luogo di culto della politica americana e non solo, sarà premiato dal sindaco di Milano, Beppe Sala, con questa motivazione:

"È più di un semplice ristorante: a Washington DC è considerato un'istituzione.

Fondato da Franco Nuschese nel 1992 nel quartiere di Georgetown, punto di ritrovo per politici di qualsiasi schieramento, è una tappa obbligata per Capi di Stato, primi ministri, diplomatici, lobbisti, giornalisti e artisti che si trovano nella capitale americana.

La bandiera della Città all'ingresso, la mappa della metropolitana di Milano sul soffitto della sala principale, i foulard firmati alle pareti, le foto che ritraggono le vie meneghine della moda e la cucina italiana sono il modo per omaggiare la nostra città, oltre che un chiaro richiamo allo stile italiano. Offre ai suoi ospiti un'atmosfera accogliente, serena e rispettosa, capace di mettere a proprio agio donne e uomini di ogni età.

Da oltre trent'anni ospita incontri ed eventi di raccolta fondi a favore di diverse associazioni della società civile e attivisti".

Nuschese sale sul palco elegantissimo, ascolta le motivazioni insieme al sindaco Sala e alla presidente del Consiglio comunale e riceve l'applauso, meritato, della platea.

Tornando indietro con il nastro, la celebrazione si è aperta con le medaglie d'oro alla memoria che hanno portato in platea grande commozione, assegnate a: Francesco Alberoni, Angelo Chessa, Adriana Mascagni e Luigi Prevedal.

La premiazione alla memoria al sociologo milanese ha rotto il ghiaccio, scaldando i cuori dei presenti, fino a quando il pubblico, una volta saliti sul palco i genitori di Giulia Tramontano, hanno tributato a loro un lungo applauso, forte intenso e partecipato con la madre di Giulia abbracciata dal sindaco Sala.

Questo momento è stato uno dei più toccanti della giornata.

Molti i riconoscimenti al mondo dell'associazionismo e del terzo settore con le medaglie d'oro assegnate a:

Emad AL JABER

Bruno ANDREONI

Carlo ARNOLDI

Andrea BACCAN

Francesco BORELLA

Giuseppe DE BELLIS

Amalia ERCOLI FINZI

Andrea JARACH

Cristiana MAINARDI

Bernardo MISAGGI

Francesca PASINELLI

Giorgio RONDELLI

Vanessa SANGIORGI

Giacinto SICILIANO

Silvia VEGETTI FINZI

 

Il pubblico regala - tra tutti i premiati - un particolare e calorosissimo tributo a Amalia Ercoli Finzi:

"Prima donna a laurearsi in ingegneria aeronautica nel 1962, consulente della Nasa e dell'Agenzia Spaziale Europea, docente di meccanica orbitale e direttrice del Dipartimento di Ingegneria Aerospaziale al Politecnico. La sua casa ha i confini dell'universo.

Partecipa alla progettazione di una trivella per comete che viaggia a 500 milioni di chilometri dalla Terra e descrive gli astri come "qualcosa di così bello che quando li ha creati il Padre Eterno deve aver sorriso".

Da anni promuove il coinvolgimento delle donne nelle discipline Stem, spronandole allo studio di scienza, tecnologia, ingegneria e matematica e, per la sua carriera e il suo entusiasmo, è mentore di centinaia di ragazze. Come dimostra la sua storia, di scienziata e madre di cinque figli, sono le scelte controcorrente a combattere il pregiudizio e aprire la strada al cambiamento".

Finita la cerimonia è il momento delle foto di rito cui anche Franco Nuscheseè chiamato a rispondere.

Lo incontro poco dopo fuori dal locale e mi dedica un pò di tempo, in cui parliamo e discutiamo di molte cose che leggerete prossimamente qui su PositanoNotizie, intanto vi ripropongo le sue parole di ringraziamento che ci ha rilasciato dopo aver ricevuto il premio:

"È un immenso privilegio ricevere questo premio dal Comune di Milano non avrei mai immaginato che avendo creato questo posticipino nella nostra lontana Georgetown nel cuore di Washington, avrebbe poi colpito anche l'amministrazione del Comune di Milano. Sono onoratissimo".

E poi come, detto, la dedica speciale di Franco Nuschese alla 'sua' Minori:

"Questo premio lo dedico a minori e tutti i minoresi".

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