Storia e StorieSettantacinque anni fa le donne italiane conquistano il diritto di voto

Voto, donne, storia

Settantacinque anni fa le donne italiane conquistano il diritto di voto

Non tutti furono favorevoli, ma il giorno dopo, fu emanato il decreto: potevano votare le donne con più di 21 anni, eccetto le prostitute

Inserito da (Maria Abate), giovedì 30 gennaio 2020 11:02:34

Oggi ricorre un anniversario importante. Settantacinque anni fa, il 30 gennaio del 1945, le donne italiane conquistarono il diritto di voto.

L'Europa era ancora impegnata nel conflitto e il Nord Italia era occupato dai tedeschi, ma durante una riunione del Consiglio dei ministri, Palmiro Togliatti (Partito Comunista) e Alcide De Gasperi (Democrazia Cristiana), chiesero che anche le donne potessero accedere a un diritto che ritenevano spettasse loro per una questione di parità dei sessi. Non tutti furono favorevoli, ma il giorno dopo, fu emanato il decreto: potevano votare le donne con più di 21 anni, eccetto le prostitute. Soltanto un anno dopo, il decreto 74 stabilì l'eleggibilità delle donne nelle cariche politiche.

E così, nel 1946, furono elette le prime due donne sindaco della storia: Ada Natali (a Massa Fermana) e Ninetta Bartoli (a Borutta). Il 2 giugno dello stesso anno, poi, le donne poterono partecipare al referendum istituzionale monarchia-repubblica.

Galleria Fotografica