Tu sei qui: AttualitàIsraele, Netanyahu ai soldati: "Combattete come leoni"
Inserito da (Redazione Nazionale), giovedì 19 ottobre 2023 22:24:53
Non c'è tregua, con Israele che sembra intenzionata ad entrare militarmente a Gaza con il presidente Netanyahu che sprona i soldati: 'Combattete come leoni'.
Purtroppo, la battaglia contro Hamas si sposta sempre più sul terreno di Gaza e l'invasione della Striscia da parte delle truppe israeliane è data per vicina, molto vicina.
La visita del presidente Usa Joe Biden a Tel Aviv ha convinto Israele a dare l'ok al passaggio di aiuti umanitari dall'Egitto attraverso il valico di Rafah a partire da domani per la stremata popolazione dell'enclave palestinese.
Eppure tutto sembra accelerare verso l'operazione di terra, con diversi diplomatici stranieri che stanno lasciando Beirut per l'aggravarsi della situazione.
A far trasalire, ancor di più, sono le dichiarazioni del ministro della difesa israeliano Yoav Gallantm che ha detto alle truppe:
"Ora vedete Gaza da lontano, presto la vedrete dall'interno. L'ordine arriverà".
Dopo Biden, a Tel Aviv è arrivato anche Sunak, il premier britannico a cui il 'collega' Netanyahu ha detto:
"Voi avete combattuto 80 anni fa i nazisti, ora dobbiamo combattere insieme Hamas che è il nuovo nazismo. Questa - ha aggiunto ispirandosi al celebre discorso di Winston Churchill - è la nostra ora buia, l'ora più buia del mondo".
Con il primo ministro inglese che si è detto:
"orgoglioso di essere qui al vostro fianco nell'ora più buia di Israele".
Sunak ha prometteso sostegno militare ma ha sottolineato allo stesso tempo come "anche il popolo palestinese è vittima di Hamas".
Intanto in questa escalation di tensione non sono pochi gli ambasciatori israeliani che stanno lasciando i Paesi mediorientali su indicazione del governo. Anche per la reazione furiosa delle piazze arabe dopo l'esplosione nell'ospedale a Gaza ancora attribuita dai loro leader all'esercito israeliano.
Israele sta aumentando la pressione sui capi di Hamas, alzando l'importanza degli obiettivi.
Oggi è stata uccisa Jamila al-Shanti, vedova del cofondatore di Hamas Abdel Aziz al-Rantisi e prima donna eletta nel 2021 nell'Ufficio politico dell'organizzazione. Ed anche Jehad Mohaisen, capo della Sicurezza nazionale di Hamas.
Nella Striscia - in attesa dell'apertura, domani, del valico di Rafah che dovrebbe portare il sollievo dei primi aiuti umanitari dall'inizio della crisi - la situazione peggiora di ora in ora con circa un milione di sfollati.
I morti sono arrivati a 3.785, inclusi 1.524 minori (molti delle stesse famiglie), con 12.493 feriti. In Israele le vittime sono oltre 1.400 (306 soldati) e il numero di sfollati - dal sud e dal nord sotto il fuoco degli Hezbollah - è stimato in circa 600.000. Le sirene di allarme - che costringono intere aree del Paese a correre nei rifugi - hanno risuonato più volte nel sud e nel centro del Paese, compresa Tel Aviv.
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Positano Notizie!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie di Positano Notizie, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 10193109
Si attendono a Padova, martedì prossimo, oltre 10mila persone. È il giorno dell'ultimo saluto a Giulia Cecchettin, l'ingegnera biomedica di 22 anni uccisa da Filippo Turetta, reo confesso del femminicidio. C'è grande attesa e tantissima emozione per il commiato a Giulia: "Abbiamo scelto una chiesa grande,...
Oggi si celebra la Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità istituita dall'ONU nel 1992: quanto si sta cercando di fare - almeno nel nostro Paese - per ridurre il gap che le persone con disabilità affrontano quotidianamente, non è ancora abbastanza. Molto c'è ancora da fare per...
di Norman di Lieto Se non è uno scenario apocalittico quello che emerge dal 57° Rapporto del Censis, poco ci manca. I segnali da decenni ignorati, inascoltati, poi, tornano e chiedono conto di quanto (non) è stato fatto. Lo sottolinea e lo rimarca lo stesso istituto, affermando: "Alcuni processi economici...
La Commissione Sviluppo Economico della Conferenza delle Regioni, che si è riunita il 21 novembre scorso, ha accolto le richieste della maggior parte delle associazioni di categoria più rappresentative a livello nazionale, confermando come data di inizio dei saldi invernali venerdì 5 gennaio 2024 in...
Abbiamo notato che stai usando uno strumento che blocca gli annunci pubblicitari.
La pubblicità ci permette di offrirti ogni giorno un servizio di qualità.
Per supportarci disattiva l'AdBlock che stai utilizzando.