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Positano ha vissuto con intensa partecipazione la celebrazione della Domenica delle Palme, uno dei momenti più significativi del calendario liturgico cristiano. Come da tradizione, la funzione si è svolta nella chiesa del Santissimo Rosario, in piazza dei Mulini, un tempo cuore pulsante della vita cittadina. A presiedere la liturgia è stato don Danilo Mansi, parroco di Positano, affiancato da don Giulio Caldiero, parroco emerito, in un momento solenne che ha visto la benedizione dei ramoscelli di ulivo tra una folla di fedeli. Tanti anche i turisti che ogni anno partecipano attivamente alla funzione.

La Domenica delle Palme commemora l’ingresso trionfale di Gesù a Gerusalemme, quando la folla lo accolse agitando rami di palma e stendendo mantelli sul suo cammino. Simbolo di pace e di speranza, l’ulivo ha assunto nel tempo un valore profondo per la comunità cristiana, che in questo rito riconosce un segno di accoglienza del Messia e di preparazione alla Pasqua.

L’immagine scattata da Fabio Fusco restituisce con forza l’atmosfera di condivisione e devozione che ha pervaso il centro cittadino, con centinaia di persone raccolte sotto un cielo primaverile, tra i colori vivaci delle facciate e l’intreccio dei rami benedetti. Una tradizione che si rinnova di anno in anno, rafforzando il senso di identità collettiva e spirituale della comunità positanese.