Tu sei qui: CronacaAbruzzo, uomo che ha ucciso mamma orsa: "Sono stato messo alla gogna"
Inserito da (Redazione Nazionale), domenica 3 settembre 2023 20:50:16
È il rapporto causa effetto: chissà che cosa stesse passando per la testa di Andrea Lambruni quando ha deciso di puntare e sparare colpi mortali contro mamma Amarena da sempre 'mascotte' del Parco Nazionale dell'Abruzzo, uccidendo un esemplare non aggressivo e rendendo orfani i suoi cuccioli, le cui ricerche, non hanno ancora dato esito.
Ma partiamo da Andrea Lombruni che si confessa all'agenzia ANSA:
"Sono tre giorni che non dormo e non mangio, non vivo più, ricevo in continuazione telefonate di morte, messaggi; hanno perfino chiamato mia madre 85 enne, tutta la mia famiglia è sotto una gogna".
Intanto Mamma Amarena, l'orsa bruna marsicana, madre dei due cuccioli che ancora non si trovano, non c'è più. E i cuccioli vagano disperati, così come sono disperate le ricerche per recuperarli.
Il guardiaparco del Parco azionale d'Abruzzo, Lazio e Molise, insieme ai carabinieri forestale dell'Aquila stanno tendando di provare a catturarli con reti ed esche.
Prosegue Lombruni:
"Ho sbagliato; l'ho capito subito dopo aver esploso il colpo... i carabinieri li ho chiamati io, ci devi passare per capire quello che sto provando ora.
Non è giusta questa violenza e questo martirio che ci stanno facendo, - commenta la moglie di Leombruni - c'è la Procura che indaga, sono loro i titolati a farlo, a giudicare, noi sicuramente saremo puniti e ripeto giustamente, ma perché dobbiamo vivere sotto scorta? Perché dobbiamo aver paura di vivere?".
Intanto il procuratore capo di Avezzano, Maurizio Maria Cerrato ha nominato due esperti mentre sulla vicenda è intervenuta anche Michela Vittoria Brambilla, presidente della Lega italiana per la Difesa degli Animali e dell'Ambiente e dell'Intergruppo parlamentare per i Diritti degli animali e la tutela dell'Ambiente:
"La presenza dell'orsa Amarena, quella notte, in paese, era segnalata: l'uomo che le ha sparato avrebbe potuto e dovuto chiamare le forze dell'ordine, già allertate, che sarebbero intervenute tempestivamente e comunque avrebbe dovuto, come hanno fatto altri in quelle ore, porre in esser semplici ed efficaci azioni dissuasive, come la produzione di suoni o la proiezioni di luci.
Come avevo annunciato - afferma Brambilla - l'associazione di cui sono presidente ha messo in atto tutto quanto possibile per rendere giustizia ad Amarena. La sua uccisione, fatto gravissimo che ha avuto ampia eco sui media nazionali e stranieri, mi spinge a moltiplicare l'impegno perché sia rapidamente approvata la mia proposta di legge, all'esame della commissione Giustizia, che inasprisce le pene per chi maltratta e uccide gli animali, rendendo concreto il rischio di andare in galera".
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Positano Notizie!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie di Positano Notizie, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 107114104
La Procura di Palermo ha disposto il fermo di Mattias Conti, 19 anni, con l'accusa di concorso in strage per la sparatoria avvenuta la notte tra il 26 e il 27 aprile a Monreale, che ha causato la morte di tre giovani: Massimo Pirozzo, Salvo Turdo e Andrea Miceli. Come riporta ANSA, Conti, originario...
Un cittadino egiziano di 49 anni, arrestato all'estero nell'ambito dell'operazione "El Rais" è stato estradato dall'Albania in Italia. L'operazione, condotta dai poliziotti della Squadra mobile di Siracusa e da quelli del Servizio centrale operativo con il coordinamento della Direzione distrettuale antimafia...
In occasione dell'incontro di calcio Napoli-Genoa, la Polizia Locale di Napoli ha predisposto un articolato dispositivo di controllo a presidio dell'area esterna allo Stadio Diego Armando Maradona e delle zone limitrofe impiegando 67 operatori con l'obiettivo di garantire la sicurezza urbana, la regolarità...
Tragedia ieri mattina, nel giorno della Festa della Mamma, tra Favara e Agrigento. Valeria Di Gloria, 41enne divorziata e madre di cinque figli, è morta carbonizzata in un incendio divampato mentre faceva rifornimento presso un distributore self service Lukoil in contrada San Benedetto. "Assistiamo con...
Ancora una volta, ci FIT-CISL e FILT-CGIL di Salerno denunciano un episodio di violenza ai danni di un lavoratore del trasporto pubblico locale (TPL). Un verificatore di titoli di viaggio della società SITA sud nella mattinata di ieri, domenica 11 maggio, è stato aggredito mentre svolgeva il proprio...