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"Chist é ‘o scem re stalli re disabili", sono le parole dette da una donna su un motorino alla vista di Luigi Concilio, vice presidente dell'associazione La Battaglia di Andrea, già vittima negli scorsi giorni di un probabilmente atto intimidatorio con il danneggiamento della propria auto ad Afragola.

Cambio lo scenario ma non il contesto. Anche ad Arzano la notte scorsa è stato commesso un grave atto intimidatorio nei confronti di un'associazione che si occupa di diversamente abili. È stato dato alle fiamme il furgone della UILDM utilizzato per trasportare le persone disabili e/o con invalidità.

"Gesti vergognosi e vigliacchi "- commenta il deputato di alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli -" Esprimiamo la nostra piena solidarietà alle due associazioni, elementi indispensabili nella nostra società per dar voce e forza ai diritti dei più fragili. Chi le attacca lo fa, ovviamente, perché si sente chiamato in causa nella lotta contro i soprusi e si vede togliere spazio di manovra per azioni illecite e ledenti nei confronti dei diversamente abili e a proprio vantaggio. Arroganza, violenza, presunzione, sono disvalori contraddistintivi di tali soggetti ai quali, spesso, si aggiunge una certa dose di mentalità criminale. Non c'è altro modo per descrivere chi dà fuoco ad un furgone per il trasporto di disabili.
Le Istituzioni devono garantire maggiore tutela alle persone che reclamano i propri diritti e a chi si batte per essi. E come lo si può fare se non mostrando il pugno duro nei confronti di certi soggetti? Anche chi parcheggia negli stalli per disabili va punito severamente, la troppa tolleranza ha generato una mentalità menefreghista ed arrogante."