Tu sei qui: CronacaBologna, disabili maltrattati: interdetti dalla professione 12 operatori socio-sanitari
Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), venerdì 22 settembre 2023 14:20:49
Nelle prime ore di oggi, i Carabinieri del N.A.S. di Bologna hanno dato esecuzione ad un'ordinanza di applicazione della misura cautelare personale dell'interdizione dall'esercizio della professione nei confronti di 12 operatori di un centro socio-riabilitativo residenziale per disabili della provincia Felsinea - emessa dal G.I.P. del Tribunale di Bologna su richiesta della Procura della Repubblica di Bologna - indagati per i reati di maltrattamenti e lesioni personali posti in essere nei confronti degli ospiti.
L'indagine scaturisce da una prima tempestiva attività posta in essere dai militari appartenenti alla Compagnia Carabinieri di Molinella (BO), intervenuti a seguito di una telefonata che segnalava un disabile ripetutamente schiaffeggiato da una donna che lo spingeva su una sedia a rotelle.
I militari giunti sul posto acquisivano una ripresa video fatta con il cellulare dalla testimone a riprova di quanto segnalato e provvedevano a identificare la donna quale operatrice socio-sanitaria di una struttura riabilitativa, deferendola in stato di libertà alla locale Procura della Repubblica per le percosse inferte al disabile ospite della struttura in questione.
A seguito di ulteriori accertamenti, che facevano ritenere che non si trattasse di un gesto isolato, veniva avviata una più articolata attività di indagine da parte dei militari del NAS di Bologna, supportata anche da attività di intercettazioni e riprese video-ambientali all'interno della struttura, che consentivano di accertare molteplici condotte, poste in essere ai danni degli ospiti della struttura da parte di 12 operatori socio sanitari, lesive in vari modi dell'integrità fisica (mediante percosse, schiaffi, calci e spintoni) e psichica (arrivando a intimorite gli ospiti fingendo chiamate al 118 con la minaccia di "una puntura" o di esser portati e lasciati in "palestra").
Episodi particolarmente gravi in ragione del fatto che sono avvenuti in una struttura preposta alla cura di persone non autosufficienti, non in grado di difendersi tra cui figurano anche 8 invalidi. La misura, con la collaborazione dell'ASL, è stata eseguita garantendo la doverosa assistenza dei pazienti.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Positano Notizie!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie di Positano Notizie, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 10475107
Da ieri mattina, intorno alle 6, i Vigili del Fuoco sono impegnati nelle ricerche di un uomo residente a Battipaglia, scomparso senza lasciare tracce e di cui non si conoscono le motivazioni dell'allontanamento. Le operazioni si concentrano in località San Cesareo, ad Albanella, dove una squadra di Agropoli,...
Sui social stanno diventando virali dei video che mostrano alcune persone scattarsi selfie davanti al feretro che custodisce la salma di Papa Francesco esposto nella Basilica Vaticana. Le immagini hanno suscitato forte indignazione, considerati da molti come una mancanza di rispetto verso il momento...
Turisti e viaggiatori in difficoltà e spaesati. Possiamo riassumere così la situazione del 25 aprile al porto turistico di Maiori. Il motivo? Il trasferimento temporaneo del box per i biglietti delle "Vie del Mare". Il chiosco, normalmente situato all'ingresso del porto, è stato infatti spostato vicino...
Ancora disagi legali alla viabilità in Costiera Amalfitana. Nella giornata di ieri, 25 aprile, Festa della Liberazione, la Statale 163 "Amalfitana" si è trasformata in un vero imbuto, in particolare ad Atrani: una fila interminabile di auto bloccate, clacson che suonano invano, scooter fermi ai lati...
NAPOLI - È morto a soli 45 anni, dopo oltre due mesi di visite, ricoveri e diagnosi contrastanti in quattro diversi ospedali. La Procura di Napoli ha aperto un’inchiesta per omicidio colposo sulla morte di Vincenzo Russo, residente a Qualiano, padre di quattro figli, tre dei quali minorenni. Il decesso...