Tu sei qui: CronacaCastel Volturno: ingannata, abusata e costretta a prostituirsi per pagare un debito. Due arresti
Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), lunedì 12 agosto 2024 07:24:03
La Polizia di Stato ha eseguito un'ordinanza di misura cautelare in carcere nei confronti di 2 persone di origine nigeriana, di 31 e 41 anni, condannati in primo grado, a diverso titolo - fatte salve le diverse valutazioni nei gradi successivi - di aver introdotto in Italia una connazionale, costringendola a prostituirsi.
L'indagine, condotta dalla Squadra Mobile di Reggio Calabria, sotto il coordinamento della Direzione Distrettuale Antimafia di Reggio Calabria, ha preso avvio dalla denuncia presentata dalla vittima.
La donna ha raccontato che, dopo essere sbarcata a Reggio Calabria nel 2016 con l'illusione di intraprendere gli studi, è stata condotta con l'inganno a Castel Volturno dove, all'interno di un appartamento, è stata segregata, abusata sessualmente e costretta per due anni a prostituirsi, al fine di ripagare il debito di 35.000 Euro imposto dalla sua sfruttatrice, come prezzo per la libertà.
Gli approfondimenti investigativi hanno consentito di far emergere un gravissimo quadro delittuoso, relativo alla tratta di persone straniere, finalizzata allo sfruttamento della prostituzione, con episodi di assoggettamento, riti tribali e vessazioni di natura sessuale e non, subìti dalla vittima per mano dei suoi aguzzini, che sono stati identificati dagli investigatori della Squadra Mobile di Reggio Calabria nei due fratelli di origine nigeriana.
Il processo si è concluso con la condanna dei 2 imputati, nei confronti dei quali è stata inflitta, rispettivamente, la pena della reclusione a 20 anni di carcere per la "madame", e a 9 anni per il complice.
Alla luce della condanna, è stata emessa dall'Autorità giudiziaria un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, atteso il pericolo di fuga e di reiterazione dei reati.
Grazie ad attività investigativa della Squadra Mobile di Reggio Calabria, i due sono stati localizzati a Castel Volturno e, con l'ausilio della Squadra Mobile di Caserta, catturati.
Al termine degli adempimenti di rito, le due persone tratte in arresto sono state condotte presso le Case circondariali di Secondigliano e Poggioreale.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Positano Notizie!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie di Positano Notizie, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 10975109
Controllate e poste in stato di fermo una decina di barche ormeggiate abusivamente nel porto turistico di Maiori. L'operazione, condotta in forma congiunta dalla Guardia Costiera di Maiori, dal Comando Associato di Polizia Locale "Costa d'Amalfi" distaccamento di Maiori e dalla Miramare Service s.r.l.,...
È un perfetto esempio di sinergia quello che ha portato al sequestro di 6 pietre, nascoste nello zaino da un turista scozzese, nel Parco Archeologico di Pompei. Un lavoro di squadra che ha coinvolto una guida turistica in visita al sito, il personale del Parco, addetti vigilanza privata e i Carabinieri...
Nella giornata del 12 agosto, la Polizia di Stato ha eseguito a Napoli due distinti arresti provvisori ai fini di consegna, in esecuzione di mandati di arresto europei emessi da autorità giudiziarie straniere per gravi reati. Il primo intervento è avvenuto nella mattinata, quando gli agenti dell'Ufficio...
Nella giornata del 12 agosto, la Polizia di Stato ha dato esecuzione ad un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Napoli su richiesta della locale Procura Distrettuale, nei confronti di 6 persone gravemente indiziate, a vario titolo, di estorsione tentata e consumata...
Nel pomeriggio del 12 agosto, la Polizia di Stato ha tratto in arresto un 29enne albanese, con precedenti di polizia, per possesso e la fabbricazione di documenti di identificazione falsi e resistenza a Pubblico Ufficiale. In particolare, gli agenti del Commissariato di Acerra, della Squadra Mobile e...